130 Storia generale di rivalità. Sotto ogni riguardo gli Arabi disseminati lungo le costiere che da Djeddah si distendevano su ambo i lidi dell’Eritreo e del Persico per Moka, Aden, Massaua, Oman sino a Bahrein, furono i Fenici dell’Oceano Indiano, quando come da alcuno si vuole non siano stati i progenitori dei Fenici mediterranei, la qual cosa è controversa. Per secoli e secoli la storia loro è assolutamente commerciale. La costa Ai'aba sul Mar Bosso, sull’Oceano Indiano e sulle sponde occidentali del Golfo Persico sviluppatasi lungo 2700 miglia. Le lunghe navigazioni dell’india e dell’Africa _ meridionale furono agli Arabi agevolate dalla periodicità del monsone che soffiando alternativamente da libeccio e da grecale per circa sei mesi alla volta permette a navi veliere di far viaggi d’andata e di ritorno con precisione (piasi pari a quella d’una nave autonoma. Per lungo volger di secoli, gli Arabi godettero il monopolio delle spezierie, delle sete, delle gemme e d’ altre merci ricche. E facile immaginare come per cagion di questo monopolio accumulassero ricchezze. Inutile è lo aggiungere come la pratica consueta del navigare li predisponesse a qualsiasi manifestazione dell’energia marittima. Se il loro mare costantemente mosso dal vento non consentiva l’uso dei remi, è però ovvio che li adoperassero per uscir dalla zona circumequatoriale delle calme cui erano obbligati a transitare per recarsi a Mombasa, a Madagascar e nella Malesia, luoghi che fuor d’ ogni dubbio per i commerci loro visitavano ; e le prove di queste loro navigazioni non mancano. Qual maraviglia dunque, se chiamati alla vita politica dalla voce di Maometto e de’ successori di lui, mossi ad uscir dai limiti delle patrie frontiere dal fervor di apostolato religioso, gli Arabi volgessero il sapere marinaresco in una duplice invasione militare, a mezzogiorno ed a settentrione? Nel 632 Abù-Obeidali tolse ai Greci la Siria, nel 636 gli Arabi fondarono Bassorah, chiudendo così ai Persiani il commercio delle Indie; nel dicembre del 640, Alessandria s’ arrese nelle mani di Amrù luogotenente del Califfo ; nel 648 la Prefettura di Africa fu minacciata dalle scorrerie di corsali Arabi, vanguardie deirarmate regolari.