della Marina Militare.
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Capitolo XIX.
  Ma dopo queste cose, nell’ A. d. S. 1039, Guaimario principe di Salerno fu fatto duce d’Amalfi nel mese d’aprile VII Indizione, e regnò anni 5 e mesi 6, ciò avvenuto il Mansone cieco ricuperò la terra e regnò per cica altri 9 anni.
Capitolo XX.
  Nell’anno dell’Inc. del S. 1052, Guaimario principe di Salerno fu ucciso nel 23mo anno del suo principato. Gli successe Gisulfo suo figliuolo.
Capitolo XXI.
  Nell’A. d. S. 1053 nel mese di aprile VI Indizione gli uomini di Amalfi e di Trani si ribellarono espellendo il predetto Mansone duce e patrizio. Poi nel seguente mese di ottobre VI Indizione, il detto Giovanni patrizio ritornò da Costantinopoli e ricuperò il dominio e regnò per 16 anni e morì.
Capitolo XXII.
  A questo successe nell’ A. d. S. 1059 Sergio figliuol suo e regnò 5 anni in pace. Ma poi, dopo la sua morte, gli successe Giovanni figliuol suo. Il quale prima che avesse cominciato a regnare, poco prima del mese di novembre della XII Indizione, perse la terra e il dominio nell’A. d. S. 1074. Glielo tolse l’illustre duca Roberto Guiscardo, nobilmente oriundo dalla gente normanna. Regnò poi nel ducato di Amalfi anni 8 e mesi 8 e morì nell’A. d. S. 1082, XVII Kal. d’agosto, IX Indizione.
Capitolo XXIII.
  Qui è mestieri dire qualche cosa della gente del duca Roberto Guiscardo e della prosapia della sua stirpe, e di quando i Normanni per la prima volta giunsero in Apulia. Nell’anno dell’Inc. d. S. 999 untale di nome Melh capudano, primieramente condusse in Apulia i Normanni che seco aveva, e fece guerra coi Greci in Apulia a Basantello. E dopo un po’ di tempo, lo stesso capudano Melh non desistendo dal pugnare, prese la città di Ascoli e molte altre città e castelli. Nel-l’A. dell’Inc. d. S. 1011 poi una gran fame invase l’Italia. Anche in quel tempo lo stesso capudano Melh coi Normanni espugnò l’Apulia. Nell’anno seguente i fratelli Basilio e Costantino condussero con un tesoro di gran denaro un loro capitano chiamato Bubagnano affinchè circondando le regioni le vincesse e le sottoponesse al dominio imperiale. Ed essendo giunto cominciò ad agire tranquillamente e ad ordinare maestrevolmente ogni cosa. Ai confini di Apulia nell’A. d. S. 101.? riedificò la città, un tempo rovinata a causa delle mura meschine, che ora si chiama Troia e anticamente si chiamava città