della Marina Militare. 427 cassero, o per meglio dire sui palchi del castello e del cassero e rivolte al di fuori ed anche al di dentro in modo da spazzare il ponte scoperto se questo fosse doventato preda del soperchiante nemico. » La disposizione delle bocche da fuoco sopra un galeone era la seguente : « Si collocheranno, a quanto dice Pantero Pantera, primieramente sopra le tolde dei galeoni o delle navi, venti pezzi cl' artiglieria, cioè alla poppa dell’ una o dell’ altra banda del timone due colubrine di trenta libbre (di palla di ferro) o due cannoni di cinquanta. Alla prora dell’uno 0 dell’ altro lato due pezzi simili ; ed altri due pur simili si collocheranno per ogni banda alla mezzania. (a mezza, nave) dove per esser la parte più larga del vascello stanno 1 pezzi grossi proporzionatamente ; e per ciascun lato della mezzania fino alla poppa si metteranno almeno due cannoni petrieri ed altri due dalla medesima parte tra la mezzania e la prora per ogni lato, i quali pezzi essendo corti di corpo e portando grosse palle son molto proporzionati ài siti dove più si ristringe il vascello. « Sotto la tolda si dovranno mettere almeno altri dodici pezzi, cioè due per parte alla mezzania, i quali sébbene alcuni vorrebbero che potendo i pezzi grossi intronare e tormentare molto i vascelli quando si sparano, fossero solamente : sagri o moiané, o, pezzi simili ; nondimeno, perchè i pezzi grossi quando sono collocati in buon sito, cioè ' in piano a diritta linea (e quando il luogo ne sia capace) sono utilissimi, sarà molto meglio servirsi delle mezze colubrine e dei mezzi cannoni. Dalla mezzania poi fino alla poppa si metteranno due cannoni petrieri e due simili dalla mezzania alla prora per ogni lato ; e così, a non occupar solamente la tolda di sopra e di sotto, provvederà il prudente capitano di sufficiente artiglieria gli ordinari galeoni e le navi. Ma se lo comportasse il vascello si potranno accrescer dai lati e sopra i castelli della poppa e della prora più altri pezzi àncora, accomodandone in ciascun castello sei od otto petrieri di muscolo o smerigli in modo che si guardassero 1’ un 1’ altro da un capo all’ altro per difender le coperte dei vascelli, strisciandoli dalla poppa alla proi’a