della Marina Militare. 457 La lista delle navi e le istruzioni generali che l’accompagnano danno idea abbastanza precisa delle condizioni dell’armata di Enrico Vili. Essa non è punto omogenea; alcune navi sono delle città anseatiche, altre di porti britannici, fra i quali Londra non ancora figura, mentre vi è Greenwich, Probabilmente le navi anseatiche erano navi comprate per la circostanza e quelle inglesi in gran parte chiamate a comporre la flotta sotto la obbligazione del diritto feudale. Al lettore non sfuggirà il carattere eterogeneo dell’armata, anche per ciò che riguarda la dimensione delle singole navi. Le penici ed i battelli erano senza dubbio navi senza coperta. In quanto alle istruzioni generali, esse sono ancora informate da rimarchevole incertezza, Che differenza colle istruzioni e coll’ omogeneità delle squadre del Mediterraneo ed in ispecial modo di quella pontifìcia che ho riferito nel capitolo antecedente ! Morto Enrico Vili, Edoardo VI e Maria lasciarono deperire il naviglio. Durante i costoro principati, quantunque la Francia uscisse dalla dolorosissima peripezia della contesa tra Francesco I e Carlo V, continuata poscia da Enrico II, la regina Maria si lasciò togliere dai Francesi Calais, possedimento inglese fin dai tempi di Edoardo ILI, nonché Boulogne, che era stata conquistata dai Francesi durante il principato di Enrico YHI. Tale era la decadenza della marina inglese al tempo della esaltazione al trono di Elisa-betta, che Guglielmo Howard di Eifingham, amiraglio d’Inghilterra e figlio del rivale di Prégent, non disponeva di forze sufficienti per guardare da un eventuale assalto francese i mari stretti il che, nella lingua militare di quel tempo, valeva a significare il Passo di Calais e le due bocche della Manica. La marina del reame di Francia non era nei primi anni del XVI secolo meglio ordinata della inglese, ma ancor essa erasi liberata dalla soggezione dei capitani ed amiragli forestieri, specialmente genovesi. Il possesso di due mari in condizioni idrografiche diverse aveva consigliato il Re ad ordinare due armate, 1’ una, la levantina, provenzale 'e costituita di galere, 1’ altra, la ponentina, normanna e bret-