42 Storia generale Questa elegantissima vittoria di Formione gli concesse rimanere una seconda volta padrone del blocco delle due squadre doriche ora rinchiuse nel Golfo* di Corinto di cui l’entrata — i Dardanelli di Lepanto — egli guardò colle triere vittoriose cui all’ultim’ora eransi unite le ‘20 navi annunciate. Ma i Dorii tentarono una rivincita ; e questa volta la guerra del Poloponneso ci offre l’esempio di un colpo di mano per sorpresa. Nel Golfo dell’Attica a poco, meno di quaranta miglia dal Pireo, a maestro di Salamina sorge Megara. Una quarantina di triere vi stavano tirate a terra sulla riva; il partito locale avverso ad Atene le oifrì ai navarchi bloccati. Questi mandarono a Megara quaranta equipaggi con i loro rispettivi remi ad armare le triere megaresi, e con esse tentarono una sorpresa contro il Pireo. Il colpo andò fallito a cagione dello stato mediocre delle navi di Megara ed alla frettolosità del loro armamento. Ma non c’ è squadra bloccata che con attenzione paziente non riesca a prendere il largo; e la vigilanza ateniese per quanto continuata, un giorno mancò, sì che 42 triere sfuggirono dal Golfo di Corinto e corsero a disporsi sullo scacchiere strategico della guerra che erasi trasferito sulle coste di Asia presso a Metelino. In questo momento apresi il secondo periodo della guerra. Essa allarga il suo ambito, prolunga il suo raggio d’azione. Ora Atene dispone di 250 navi, armate di 60,000 uomini al minor computo, colle quali può tentare il possesso assoluto del mare per tenere in obbedienza l’Asia ellenica. Non voglio seguir sulla costiera d’Asia le triere Ateniesi: prima mi conviene dichi: rare una terza manifestazione militare importantissima della guerra del Peloponneso ; essa è l’occupazione d’una base d’operazione nel cuore della terra nemica. Lungo la costa occidentale della Morea è il seno di Navarino : fu sempre ed. è punto strategico di prim’ ordine. Chi ne possiede le circostanti alture, dove sorge Paleo Castro (l’antica Pylos, la capitale del minuscolo reame del savio Nestore) minaccia Sparta. Fra la rada e la terra è