484 DELL* HISTORIA 152& tener per fermo , di doverlo [eparare da gli Imperiali, acquietarlo a noi j e quando non [acceda, lo fermiamo certo nella [ua neutralità, nella quale ci fece già dire, che egli voleva mantenerfi, [e alcuna grande occafwne, ¿f ne-ceffità non lo flringef[e a mutare propofito. In que[ta necej-fità dobbiamo cercare , & afpettare, che egli fa [ofpinta da qualche fmiftro portamento de gli Imperiali , come potrà molto facilmente avvenire .* ma fuggire quanto più fi può, cjJe nQn gji jja (Jata rfai cant0 noftro, (¿f con no[tro danno ; la qual co[a faremo certo, [e vorremo bavere innanzi le molte calamità, nelle quali que[ti anni adietro ci conduce uno fimi le accidente , & il troppo de fiderio di confervare quefte fte([a città, il nome delle quali non vorrei che fi facete qua fifatale , & come orìgine [empre di molti travagli allano[tra Republica . La memoria di que[ta co[a è cofifre-[ca & cofi infelice , che doverebbe uno tale acqui[to in ogni tempo, come gravijjìma perdita , ej[ere abbonito da noi. E for[e quejta la prima volta, che fi ci è offerta /’ occafione in tanta rivolutone delle coje d Italia , d occupare que[te città ? non ne fiamo in questi ultimi anni [tati [pejj'o Si*',?/™™ invitai da Frane e fi ? E chi ben confiderà, ne babbi amo lt • altre volte havuto, & maggiore opportunità, & più giu[ta cagione per li dì[ordini , & per la debolezza delle forze della Ghie fa , nel tempo della Sede vacante , (¿f per le co[e adverje [accedute al Pontefice , & per efjerfì e([o dimoiato nemico allo [tato no[tro . Nondimeno quefto fte'fo Senato con [avio configli0 ha J empre di ¡prezzati tali inviti j Jtima* to verijjìmo il danno, apparente il beneficio d un tale acne. qutiebr quifto . JS/Ia tanto più ci fi conviene hora di confermarci J‘rart Jtr'p nella [te[fa [entenza , quanto che que[to debole accre[cimen-avvenir,. t0 ¿}[ [tato , quando ancora bavejfimo a rimanere in libero , éf quieto pojfejfo di que[te città, ne chiude la [trada , ò certo la rende più difficile, per caminare ad altri maggiori, & più nobili acqui[ti. Gonciojìacbe , [e l impre[a del regno di Napoli procede pro[peramente , come pare che [perare fi poj[a , quando il Pontefice fi dichiarila per la lega, ò almeno non [e le mo[tri contrario j ritornaremo [ot-