della Marina Militare.
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fueros di G-uipuzcoa e di Aragona o personali, come l’Ami-ragliato dell’ Oceano alla famiglia Colombo e quello di Castiglia ai Medina Celi (privilegi cbe caddero col tempo e dopo eterne liti presso i tribunali), conferirono una peculiar debolezza alla Corona cbe in apparenza dominava tutto il mare nel XYI secolo.
  E che obblighi ! la difesa del Mediterraneo contro la mezzaluna; la difesa delle colonie contro tutte le cupidigie; quella dell’ ortodossia cattolica contro lo spirito liberale della 'Riforma religiosa, e la libertà delle vie marittime da mantenere perchè il capo dello Stato in Madrid potesse mandar i tercios agguerriti di Spagna sui campi di Lombardia, sulle dighe fiamminghe, sulle pianure del Teli africano !
  La guardia eli Spagna, la guardia di Napoli, e quella di Sicilia, eh’erano le squadre permanentemente armate nel-l’estate e che nella cattiva stagione svernavano ne’ porti, dipendevano dall’Ainiragliato di Castiglia e dai viceré locali ; e siccome non bastavano all’ uopo di guerre lontane, le principali imprese del Mediterraneo furono da Carlo V affidate all’ armata speciale di Andrea D’Oria ; e da Filippo II a Gian Andrea D’Oria erede di lui. Mai risorse marittime cotanto cospicue ebbe una monarchia ; mai forze sì poco affiatate ed a dislocarsi sì lente !
  Tra Francia e Spagna distendevasi lungo il lido oceanico il Portogallo, assunto a potenza marinaresca di pri-m’ordine, volto più a colonizzare ed alle conquiste di terre lontane che a scopi politici ili Europa. La marina, fondata per mezzo della casa genovese dei Pessagno, dal savio re Dionigi, volava da lungo tempo con ali proprie.
  Sotto l’impulso del re Emanuele e di suo fratello don Enrico, i Portoghesi avevano allargato il campo delle scoperte iniziato da Antonio da Noli, da Antoniotto Usodi-mare e da Alvise da Mosto, guadagnando cammino lungo la costa d’Africa e cercando la desiderata via per il paese delle spezie. Queste spedizioni di scoperte avevano altresì la loro- parte militare. Madera fu conquistata con gran sangue ; e~frequenti furono le lotte degli scopritori portoghesi con i capi di tribù africane. Però fino al giorno in cui