della Marina Militare.
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far supporre che era pronta a dar delle pale in acqua. 11 nemico cadde nell inganno? forse; ma, anche se non ingannato, stimò miglior partito tener bloccata nel golfo l’armata d’Antonio.
  L’antichità ed i tempi nostri ci hanno dato esempi d’improvvisi navigli; ma d’armata improvvisa mai. Or Antonio pagava il fio della negligenza, nella quale per molti anni aveva tenuto le faccende marinaresche. Egli era in durissimo frangente, perchè rimanere dentro l’Arta non poteva ; e lo starvi bloccato gli avrebbe ribellato l’Oriente malfido sempre. Uscire era mestieri, ina allora con navi armate convenientemente. Antonio s’appigliò a buonissimo consiglio che dichiara come il favorito luogotenente di Giulio Cesare avesse concetto chiarissimo della guerra navale; incendiò 60 delle sue navi e rinforzò cosi gli equipaggi alle altre. Poi rimase quattro giorni aspettando il momento propizio per uscire a mar largo; ed al mattino del quinto giorno diè le disposizioni per imminente battaglia, Il mare era terso e non alitava vento. Ottaviano ed Agrippa sui remi ad un miglio di distanza della fronte dell’ inimico che aveva salpato, si preparavano a respingere l’assalto.
  L’uscita di 440 navi da luogo ristretto non è cosa che si fa in breve ora. Quando le tre divisioni d’Antonio furono uscite fuori della bocca del golfo, il solito estivo venticello di mare levatosi ne disturbò la manovra e la sinistra d’Antonio, che Ottaviano fronteggiava, caricò il nemico; ma Ottaviano, tenendosi al largo per meglio avvilupparla, ed Agrippa manovrando nel modo istesso contro
il	corno destro d’Antonio, riuscirono ad assalire per fianco le avverse poliremi e colle loro piccolette liburne ad offenderle di saette, di sassi e di dardi infuocati.
  Ferveva la pugna all’ali e già estendevasi al centro, quando si vide prima Cleopatra con 60 navi, poi Antonio con un suo stuolo correre a mezzogiorno e discendere il canale di Santa Maura colle vele aperte al vento di ponente maestro. Era fuga ispirata da codardia ? No.
  L’abbandono dell’ esercito, che fu certo premeditato da Cleopatra e da Antonio, aveva la sua ragione nella necessità d’andare a far nuove armi in Egitto ; eppur decise