della Marina Militare. 305 nell’ impero Mongolo frati missionari per evangelizzare il popolo. Colmi di doni ed ambasciadori di Kublai, i veneziani partirono. Giunsero nell’ aprile dell’ anno 1269 in Acri ; vi seppero che Clemente IY pontefice era morto, che il Conclave nulla ancora aveva deciso. Nella storia della Chiesa quel periodo di sede vacante ci è riferito come il più lungo ; durò due anni. Nel 1271 i tre veneziani ripartirono per San Giovanni d’Acri, vi si abboccarono con Tedalclo Yisconti, legato di Santa Romana Chiesa, il quale consegnò loro lettere che lo scagionassero presso Kublai per cagion di qiiei missionari che i veneziani non portavano seco. Ma quando furon giunti nel golfo di Iskenderun seppero della elezione di Gregorio N. Ritornarono ad Acri, ed in luogo dei cento francescani promessi, trovarono solamente due domenicani; per di più poco volenterosi di spingersi molto lontano. In breve, alla corte di Kublai giunsero soli. Lasciarono Acri nel novembre del 1271 per Ajas, Sivas, Mardin, Mossul, Bagdad, Ormuz, Kerman, Balkh, Badakhshan, Kasgar, Yarkand, Khotan e Tangut; giunsero finalmente a Kaipingfu a cinquanta miglia a settentrione della gran muraglia della Cina, residenza estiva di Kublai; era' il maggio dell’ anno 1275. Marco compiva allora il suo ventunesimo anno. Divenne bentosto ufficiale dello stato Mongolo. Ma dei suoi lavori in cotesta qualità non. è il caso qui trattare. Basti che nel 1286 Arghun, sovrano di Persia, nipotino di Kublai, mortagli la moglie favorita, mandò a domandare una novella consorte al prozio. La scelta cadde sopra la principessa Kukachin, diciassettenne, e gli ambasciadori mongolo-persiani, temendo la lunghezza del viaggio attraverso le terre che intercedono fra Pekino e Tabriz, domandarono di farlo per mare, e perchè mal pratici del navigare, chiesero a Kublai la scorta ed i consigli dei tre Fèringhis. Ed ecco come in sul principiare del 1292 sopra una squadra convenientemente armata nel porto di Zaiton, che noi chiamiamo ora Chinchan e che è nella provincia di Fokien, la futura regina ed i tre veneziani salparono per alla volta del golfo Persico e compirono il più lungo viaggio marittimo del medioevo che a ragguaglio di distanze è altresì 20