5G Annali d’ Italia: creto , anche 'ftando in letto per cagion delle Aie indifpofizioiii prefe molte rifoluzioni opportune al pubblico governo . Sì malcontento era il Popolo Romano del poco fa introdotto aggravio della vigefima parte delle Eredità, che fi pagava all" erario militare pel mantenimento de’ foldati, che fi temeva di qualche fe-dizione in Roma. Scriffe Augufto al Senato, che ognuno metteife in ifcritto il fuo voto , per trovar altra.via più comoda da ricavare il neceffario danaro , acciocché , fe non fi foife trovata , facef-fe conofcere , che da lui non veniva il male , vietando a Germanico e a Drufo di dire il loro parere , perchè non fi credeife , quella effcre la mente fua . Vi fu gran dibattimento ; e continuandofi pure a deteftar la Vigefima , egli moftrò di voler compartire il pefo di quella contribuzione l'opra i beni ftabili del Popolo . Inviò pertanto qua e là lenza perdere tempo Eftimatori delle cafe e terre : il che ballò a fare , che cadauno temendo di patir più danno da quello, che da quello aggravio , fi quetò , e reftò , come prima , in piedi la Vigefima . Anno di Cristo xiv. Indizione il. di Tiberio Imperadore i. n cv i Se sto Pompeo, Gonion io a lSe sto Ap puleo. FEce in queft* Anno Augufto infieme con Tiberio il Cenfo , o iia-la Definizione de’ Cittadini Romani , abitanti in Roma , e per le Provincie ; e per atteftato dell’ Ilcrizione Ancirana , rifa) Grutcrus ferita dal Grutero (e) , fe ne trovarono quattro milioni e centofet-xh?f¿unti tanta fette mila. Eufebio nella fua Cronica (¿) , fa afcendere elfi pag-Vy?.' Cittadini a nove milioni e trecento fettanta mila perfone , forfè (b) Eufcb. per error de’ Copifti, il qualp s'ha da correggere coll’autorità dell’ (cfsuiìon. Ifcrizione fuddetta . Suetonio (c) e Dione ( d) atteftano , avere ìn Augufi. Augufto fui fin di fua vita fatto un compendio delle lue più me-(£)D'oT e mora^^^ azioni , con ordine d’ intagliarlo in varie tavole di bron-‘J '* zo . Se ne confervò in Ancira una copia . Fu poi fpedito Germanico in Germania, perchè non era per anche ceffata in quelle contrade la guerra. Prefe Augufto anche la rifoluzione d’inviar Tiberio nell’ Illirico, per ftlìbdar fempre più la pace ivi ftabilita ; e però con eiTo lui da Roma s’incamminò alla volta di Napoli, invitatovi da quel Popolo nell’ occafione de’ Giuochi infigni, che quivi ogni*