Anno C C. mo, che ci odieranno . Poi voltatoii a Caracalla , gli dille : Se voi non perdonate a chi che Jìa , potrete ben anco ammalar vojlro Fratello : il che fu una predizione di quel, che pofcia avvenne . Notò il Padre quefte favie parole del fanciullo , e gli piacquero ; ma profittar non ne feppe per la prepotenza del fuddetto Piangano , e di Giuvenale Prefetti del Pretorio , intenti troppo a far buona borfa colle altrui calamità . Perderono ancora molti la vita, accufati d’ aver interrogato gl’ indovini Caldei intorno alla falute degli Impe-radori. A queft’ Anno fcrive Eufebio ( a ), che furono fabbricate in (a) Eufeb. Anriochia e in Roma le Terme di Severo Augufto , e il Settizonio.11 chro>!,c-Sparziano ( ¿) non parla fe non delle Terme Romane, e del Setti- (b) sparti a-zonio , fabbrica di gran magnificenza , intorno al fito e all’ impie- n is ,n Sev> go della quale difputano tuttavia gli Eruditi, credendolo alcuni un Majifoleo , ed altri un edifizio ad ufo civile. Anno di Cristo cci. Indizione ix. di Z E F i R I N O Papa 5. di Settimio Severo Imperadore 9. di Caracalla Imperadore 4. c f i Lucio Annio Fabiano, 01,01 IMarco Nonio Arrio Muciano. CH e cosi s’ abbia a fcrivere il Nome del fecondo Confole , apparisce da un’ Ifcrizione della mia Raccolta ( c ) . Nè pur fap- ( c ) Thefau-piamo , quai cofe fi andafle facendo in Levante l’Augufto Severo , nell’Anno prefente . Dalle Medaglie (d) rifulta, ch’egli circa que-Mg-.^».* fti tempi cominciò ad ufare il titolo di Pio , che frequente poi ^arVinmi' offerva da lì innanzi. Stava pur male ad un Imperador sì crudele mìjm. ‘imp, e fpietato un sì bel titolo . Quello di Pertinace, perch’ egli era proverbiato a cagion d’ eflb , andò a poco a poco in difufo. Abbiamo inoltre da Sparziano ( e), che foggiornando effo Severo in Antio- (e) spartla-chia , diede la toga virile a Caracalla Augujlo , fuo Figliuolo. $Qnilstbld-è vero, come pretende il Padre Pagi, che Caracalla (f ) foffe nato ( f) Taghn nell’Anno 188. nel dì 6. d’Aprile , egli anticipò d’un Anno quefta Crittc’ funzione, non folendo i Romani prendere efl'a Toga , fe non compiuto l’Anno quattordicefimo della loro età. Difegnò ancora fe ftef-fo Confole per l’Anno profilino venturo , prendendo per Collega in effo Confolato il medefimo Caracalla. So io molto bene , che Spargano riferifce all’ Anno feguente l’andata di Severo Augufto in E- gitto :