Anno C X X X3VIIII. 361 Anno di Cristo cxxxvili. Indizione vi. d’ Igino Papa 1. di Antonino Pio Imperadore 1. Confoli^ Camerino, e Negro. NO n fi è potuto finora accertare, quai foffero i Prenomi e Nomi di quelli Conibli. Da alcuni per fole conghietture furono appellati Sulpicio Camerino, e Quinzio Negro ; ma meglio fia l’afpettare, che fifcuopraqualche Marmo, che meglio c’iftrui-fca di quella faccenda . Per quanto s’ha dalla Cronica antichiffima di Damafo ( a ) , fui principio di quell’ Anno San Telesjoro Papa com- (a) Anaftaf. piè il corfo del fuo Pontificato colla corona del Martirio. Quantun- B‘bl,oil:ccar que Adriano niun Editto nuovo pubblicali contra de’ Criiliani , pure in vigore delle precedenti Leggi, e per lo mal animo de’ Sacerdoti Gentili, noi lappiamo , che lotto di lui molti/lìmi Criiliani col fangue loro confermarono la Fede di Gesù Crillo . Vero è, che per atteilato di Eufebio ( ¿) e di San Girolamo ( c ) , i Santi Qjia- (b)ivftbiut drato, ed Arijlide , prefentarono ad Adriano le loro Apologie per lccl6~' la Religione Crilliana , e che quelle fecero un buon effetto. Con- (cj*Hhnt. tuttociò non mancavano allora de i nemici del nomeCrilliano , che dcJirJs ll~ illigavano i Giudici ad infierire contra i Pallori della greggia di Cri- 1 ' ilo. A Telesforo fuccedette nella Cattedra di San Pietro Igino. Lucio Elio Cefare, Figlio adottivo di Adriano , anch’ egli terminò i fuoi giorni nel dì primo di quell’ Anno . Pareva , che ìfuoi malori gli avellerò data pofa in guifa tale , eh’ egli fi era preparato per recitarnelle Calende di Gennaio in Senato un’ Orazione compolta da lui, o dettata a lui da qualche Maellro , in rendimento di grazie ad Adriano perla fua adozione, come narra Sparziano (ì/). Dilli per la fua adozione : parole , che non poffono mai accordarli coll’ "¿-a-no. La~ opinione del Padre Pagi (e), che il vuole adottato fin dell’Anno 130. (e) l'agius V ha chi crede ciò fatto nell’Anno 13 <5 . non avendo egli, come fi Crit-}}c:rc,!‘ figurano, per la lua poca fallite potuto foddisfare nelle Calende dell’ Anno precedente . Ma nè pur nelle Calende di quell’Anno gli fu permeilo , perche in quel medefimo giorno la morte il rapì. ElTen-tempo , in cui fi formavano i Voti folenni per la falute dell Imperadore , non volle Adriano , che fifacelfe piagnilleo alla lepoltura di lui. Avea Lucio Elio avuta per Moglie una Figliuola di Dominio Negrino, fatto uccidere da Adriano su i principi del luo Tomo I. 2 z ero-