Anno IX. capo de’ Palinomi, che dianzi avea moiìì a ribellione anche ì Dal-marini, dopo aver preio ed uccifo l’altro Batone, tornò a cozzar co i Romani. Vollero quelli prendere la Città di Retino , ma pettino llratagemma de’follevati ne riportarono una mala percorta. S’impadronirono bensì i Romani di alcuni luoghi; ma perchè apparenza non v’era di poter così prefto terminar quella guerra, e Roma per quello imbroglio fcarfeggiava di viveri, Augufto tornò di bel nuovo ad inviar colà Tiberio con un pódente eiercito. Nulla più bramavano i foldati , che di venire ad una giornata campale. Tiberio , che non voleva efpor le genti all’azzardo, e temeva di qualche follevazione , divife in tre corpi 1’ Arnfata , dandone 1’ uno a Silano ( o lia Siliano ) 1’ altro a Lepido , e ritenendo il terzo per sè e per Germanico fuo Nipote. I due primi fecero valorofamente tornare al fuo dovere il paefe loro aifegnato . Tiberio marciò contro Batone, ed effendofi coftui falvato in un Cartello inefpugnabile per la fua fituazione, perchè fabbricato fopra alto farto , e circondato da’ precipizj, non fi fcorgeva maniera di poter efpugnare quella Fortezza. Anderio era il fuo nome. Furono sì arditi i Romani, che cominciarono ad arrampicariì per que’ dirupi, e al difpetto de’laiTi rotolati all’ingiù, giunfero a mettere 111 fuga parte de i difenlori, che erano ufciti fuori a battaglia. Per quello fucceffo atterriti i reftati nella Rocca, dimandarono ed Ritennero Capitolazione. Britannico aneli’egli forzò Arduba ed altre Cartella alla refa. Difperato perciò Batone il Pannonico , altro fcampo non ebbe , che di ricorrere alla mifericordia di Tiberio . Gli fu permeilo di venire al campo , e concertogli il perdono, iì rinovò ed aifodò meglio che prima la pace. Volò Germanico a Roma, a portarne la lieta nuova. Tiberio gli tenne dietro , ed incontrato da Augufto ne’ Borghi di Roma , fece la fua entrata nella Città con moka magnificenza . A Germanico furono accordate le infegne trionfali nella Pannonia ; a Tiberio il Trionfo, e due Archi trionfali nella Pannonia, con altri privilegi ed onori; ma del Trionfo non potè egli godere, perchè poco itette Roma a trovarli in gran lutto per una fempre memoranda fventura , accaduta all’armi Romane in Germania , di cui furono portate le funefte nuove cinque foli giorni dopo 1’ arrivo di Tiberio . Siccome accennai di fopra, al governo della Siria , o vogliam dire della Sona, era llato inviato QiùnùLìo Varo ; di là poi venne in Germania per Generale delle Legioni, che quivi continuamente