A N N O X I. 17 Anno prefente a cagione di quello innalzamento di Tiberio alcuni comincialì'ero a numerar gli Anni dei fuo Imperio ; fentenza adottata dal Padre Pagi , e da altri. Anno di Cristo xii. Indizione xv. di Cesare Augusto Imperadore 5 6. . Confoli { Germanico Cesare, lGaio ì onteio Capitone. TIberto Giulio Germanico Cefare , Nipote e Figliuolo per adozione di Tiberio Cefare , e Nipote a cagion d’ ella adozione di Augufto , pel merito acquietato nelle guerre della Germania , Pannonia , e Dalmazia , ottenne in queft’ Anno il Confolato ve in oltre gli ornamenti trionfali ( a ) . Nelle Calende di Luglio a Ca- (a) VrfUlus pitone tu follituito nel Confolato Gaio Kifellio Vairone . Con elfollb' *• Germanico venne anche Tiberio (¿) nell’Anno prelente a Roma, (b) Sueton. Le guerre fopravvenute gli avenno impedito il Trionfo detonato-'« Tiberio gli dal Senato per le guerre da lui felicemente terminate nella cap‘20' Pannonia e Dalmazia . Ricevette egli ora queft’ onore , con entrare trionfalmente in Roma . Prima di paltare al Campidoglio , fcefe dal carro trionfale, e andò ad inginocchiarfi a’ piedi d Augufto , che con gran fella 1’ accolfe . Seco era Batone , che già vedemmo capo della follevazion della Pannonia , ed è chiamato Re .di quella Provincia da Rufo Fello , ma impropriamente^. A coltili profetava non poca obbligazione Tiberio , perchè nella guerra Pannonica trovandofi egli ftretto in un brutto lìto , e circondato da i ribelli , Batone generofamente il lafciò ritirarli in luogo ficu-ro : Per gratitudine Tiberio gli fece de’ grandiflìmi cloni, e il mi-fe di ftanza a Ravenna. Seguita a dire Suetonio , aver Tiberio dato un convito al Popolo con mille tavole apparecchiate , ed oltre a ciò un congiario , cioè un regalo di trenta nummi per telta. Dedicò eziandio il Tempio della Concordia , mettendo nell’ Iscrizione , come afferifee Dione (c) , d’averlo rifatto egli con Drufo (c) Diol^c. fuo fratello già defunto . V’ ha chi crede fatta cotal Dedicazione nell’ Anno di Crifto x. e chi nel precedente ix. tirando ciafcuno ( d ) al fuo fentimento le parole di Dione . Ma da che lo fteflb Dio-ne conleffa , che prima di quella Dedicazione Tiberio era pafTato '¿¡0tàrbus,C in Germania , da dove folamente nell’Anno prefente ritornò , nèPagius,& elfendo verifimile , che in lontananza egli dedicalTe quel Tempio ■ìallu D 2 fem-