2.00 Annali d’ Italia. feppe Ebreo * Ma perciocché arrivarono le nuove colà della ribel-lion delle Gallie e della Spagna , che facea temere d’ una guerra civile , e poi della morte di Nerone , Vefpaiiano fofpefe 1’ affedio iùddetto , e fpedì Tito fuo Figliuolo ad afficurar Galba della fua divozione ed ubbidienza ; ma da lì a non molto cangiarono faccia gli affari , ficcome vedremo andando innanzi. Anno di Cristo lxix. Indizione xn. di Clemente Papa 3. di Servio Sulpicio G alb a Imperadore i; di Marco SalvioOttone Imperadore 1. di Flavio Vespasiano Imperadore 1. C ServioSulpicioGalba Imperadore per la fe-Confoli < conda volta , (.Tito Vinio Ruffino. PErche’ CIodio Macro Vicepretore nell’ Affrica s’ era aneli’ egli ribellato contra di Nerone , e continuava a far delle e-ftorfioni e ruberie , Galba nell’ Anno precedente ebbe maniera di (a) Tacitus farlo levar dal Mondo . (a ) Fu ancora accufato di meditar delle jìor càp 7*." nella baila Germania Fontsio Capitone , il qual pure ve- Dio ub.Gq. demmo che avea riconofciuto Galba per Imperadore . Vero o fal-fo che fofì’e quello fuo dilegno , anch’ egli fu uccifo , fenza afpet- (b) Sueton, tarne gli ordini da Roma. Al comando di quell’ Armata (¿) inviò tafGalba , a fuggeflione di Vinio , Aulo Vitellio , uomo pieno di vizj, e pur creduto tale da non far bene nè male , e che, purché potefle appagar la fua ingordiffima gola , pareva incapace d’ ogni grande imprefa . Fu quella elezione il principio della rovina di Galba . Coilui pieno di debiti per aver troppo fcialacquato fotto i precedenti Augnili, arrivò all’ Armata della Germania inferiore , e ninna viltà o bafTezza lafciò indietro per conciliari! l’amore di quelle milizie , fenza gafligar alcuno , con perdonare e far buona ciera a tutti, e donar loro quel poco che potea . Avvenne , che le Legioni dimoranti nell’ alta Germania , già irritate peri’ abbaiamento di Virginio Rufo , udendo le relazioni , accrefciute molto nel viaggio > dell’ avarizia e della crudeltà di Galba , cominciarono ad inclinar tutte alla fedizione -, nè Ordeonio Fiacco lor Comandante , uomo vecchio , gottofo ; e fprezzato da i foldati, avea forza