VINETIANA LIB. Vili. 705 il paefe, tagliare le piante de’cedri, & de gli olivi, ab-brugiare le cafe , depredare gli animali , & con molti ilratii condurre via gli huomini prigioni infervitìi. Eran-fi molti de gli habitanti del borgo ritirati nel mandrac-chio per falvarti ; ma non liavendo con che poterti notri-re, nò difendere dalle grandiftime piogge, che caderono in quelli giorni, fcapolati dalle mani de’ nemici, per la maggior parte ivi miferamente perirono ; alcuni pochi falvaronti nella fortezza, eifendo dentro tirati con le funi ; molti delle ville prelervò il cartello Sant’ Angelo, ballando la fortezza del tito a difendergli dalle ingiurie de’nemici. Ma havendo i Turchi cominciata la batteria, s accorgevano, che per la molta diftantia del luogo, nel quale era loro convenuto di ritirarti a fabricare i cavalieri per accommodarti al tito , & per ripararti ticuri dall* arteglierie di dentro , non facevano i colpi quati alcun danno; & Tarmata appreifatati dalla parte d’ortro alla fortezza, ove mancando la porporella, & eifendo le mura più baife, pareva che più da preifo, & con maggiore fperanza di buon effetto poteffe accollarti , era fiata con molto fuo danno ributtata, havendo tra Taltre cofe un colpo d’ artegliaria levato lo fperone , & la palmetta alla galea di Barbaroffa. Era il primo Bafcià due volte paffato da Butrintrò fopra Tifola, & condottoti fin fopra la foffa della fortezza per ben riconofcere il luogo ; & ritornato a Solimano haveva riferito il fito, & la difefa della fortezzaeffere tale, che apena in lunghifììmo tempo fi poteva fperare di conqui-rtarla; onde configliava Solimano a fare levare l'efferato, & 1 armata, nella quale era entrata grave mortalità, & nel campo cominciavafi a fentire molto incommodo per la ftrettezza delle vettovaglie. Gli confiderava, fopraflare T inverno , ftagione molto importuna a quell’ imprefa , nella quale quanto più ti fermaffero le fue genti, tanto farti maggiore perdita di riputatione , quando poi conveniife loro levarti fenza confeguirne l’intento : efferti in quefta imprefa per repentini accidenti divertite le forze & i pen-H. Varuta .Tom.I. Yy 3 fieri '537 Battono L» forteti». Solimano dijfuafì dal primo Ba-fcii da que-Jia imprtfa.