Anno III. 9 !e per comparir nella Storia Romana. Rimaflo fenza Aio in So- ria Gaio Celare per la morte diLolIio , ( a) Augullo non volendo (a) Tadtus lafciare la di lui giovanile età fenza direzione e briglia, mandò lii-3-4n»a&. per Governatore di lui Publio Sulpicio Quirinio . Quelli è quel mede fimo , che nel Vangelo di San Luca è appellato Cirino , e che negli Anni addietro avea fatta la defcrizione degli abitanti della Giudea; nel qual tempo venne alla luce del Mondo il noftro Signor Gesù Criito , fenza faperfene finora con certezza 1’ Anno precifo. Ora Gaio Cefare , che nell’ Anno profilino paflato (£ ) avea con- (b) VelUiut chiufa la pace co i Parti , ed era penetrato fino nell* Arabia , fi die- lf!'Jus lib de in quell’ Anno a regolar gli affari dell’ Armenia . Di là s’ erano CaP. 4. ritirate le milizie aufiliarie de’ Parti, in vigor della Pace fuddet- Tacilus An-ta ; ma non per quello volentieri ritornarono all’ ubbidienza de’”Jl ‘ Romani quei Popoli : e però fui principio fecero qualche refiften-za i ma entrato con tutte le forze nel loro territorio Gaio Cefare , gli aflrinfe a deporre 1’ armi . E perciocché non fi arrifchiavatio i Romani di ridurre in Provincia un paefe tanto lontano , ed avvezzo al governo de’ proprj Re , fu fcelto da Gaio per quella Corona Ariobarzane Medo di nazione , e ben veduto da i medefimi Armeni , il quale dovette promettere una buona alleanza col Popolo Romano. A così felice fucceffo , per cui Gaio acquiflato s’era non poco di gloria , ne tenne dietro unfunelto . Mal foddisfatto un certo Addo de’ Romani , e del Re novello , molle a ribellione Arta-gera , una delle primarie Città dell’ Armenia ( c ) . Corfo con tut- (c) Dio io. tala fua Armata Gaio ad afTediar quella Città, troppo credendo ™fa°ÈroL al ribello Addo , fi lafciò*condurre ad abboccarfi con lui. Nel men- VtUàus tre eh’ egli leggeva un Memoriale , datogli dallo fteiTo Addo, prò- fuPra-ditoriamente fu ferito da lui , o da chi era con lui , e con pericolo-Bn-fa ferita. Per tale iniquità irritate al maggior fegno le Legioni viario. Romane , più vigorofamente che mai ilrinlero la Città , 1’ efpu-gnarono , la riduffero in un mucchio di pietre . Il traditore Addo ebbeanch’ egli la meritata pena . Anno di C R I s T O IV. Indizione VII. di Cesare Augusto Imperadore 48. Sesto Elio Cato, Gaio Sentio Saturnino. c Elebre nella Storia di Roma per varie fue dignità ed a-zioni fu queflo Satw. nino , creato Confole nell’ Anno pre-Tomo /. B fente.