Scopo della politica di Innocenzo XI. 175 Il contegno d'Innoeenzo XI di fronte a questi fatti mostra chiaramente, come per lui la prosecuzione della guerra turca il perno della sua politica. Kgli si sforzò pertanto di evitare •<1 ogni costo una rottura tra la Francia e l’imperatore. A Parigi »gli cercò per mezzo del Ranuzzi di dissipar«* la preoccupazione per un attacco dell'imperatore dopo la fine della guerra turca, mI esortò ad arrestare gli armamenti; mentre a Vienna cercò per mezzo del Buonvisi d'indurre Leopoldo a dimostrazioni di pace e «i pronunciò contro l’alleanza di Augusta, chiamandola inutile, anzi dannosa.1 Questa, perii, fu mantenuta nonostante le rimo-*1 ranze del pontefice; si riuscì tuttavia almeno ad ostacolare le mire di quel partito, che a Vienna spingeva ad una pace con i Turchi, e a rafforzare l’imperatore nell» sua decisione di proseguire la guerra turca. Innocenzo XI non fece |iolitica francese ni »'■«triaca; egli si preoccupo unicamente del mantenimento della lutee e della prosecuzione, strettamente legata ud esso, «Iella lotta contro i Turchi.* Su questo punto agi ora la politica francese. Una espressione AUeatua avrase già gettato 60 000 uomini sul Keno II re. si dice pure, avrà fra poco là tante truppe da poter resistere ad agni attacco. He ne soffrirà la («erra turca, non sarà colpa sua (Ivi p. 54« a.). • 35 novembre: anche U Hran f-burgo ha protestato contro l'occupasaone di territorio tedesco (Ivi p. 570). * 3 dicembre: il re ha dichiarato pubblicamente, esser* un bene per lui. che • suoi avveniri abbiano svelato a tempo le loto mire. Lo troveranno pronto. L» piane vicino al Retto si riempiono di soldati, in un'isola presso l’hilippsburg Viene costruito ancora un altro forte (ivi p. 573). * • dicembre: vengono gettate i ruppe anche nel circondario di toblenaa e di Trrviri (Ivi p. 57*). * W dicem-W» le tortene presso IlOaingen e lieiaiwhaim veagono ampliate. 8t afferma, perà, di non avere nnsaaa mira saU territorio tedesco. tanto si fa unicamente per ««curvata l.e guarnigioni in Altana toso completamente piene di soldati. Il forte di (iftiMMm. ai opina, deva render possibile un ponte «tal Reno, ♦ebbene tali ponti aiano proibiti dai trattata di pace di Mtwlrt e di Xtmega. N ritiene, che tatto questo abbia per il tv anàcamente lo «capo di trarre il Maggior profitto possibile dalla «ita«rione del ■naaento l'orw si vorranno anche tenere a freno gli t‘ganotti. che aspettano aa aitano da fnon avi p 5*3). 1 Vedi le reiaaiow in Iwwi-ii. Xmr reeyesfA«tàl» 13*. 1X3 a.. 134 a., \Wf. 133 «l. Iti. IM; ha «‘mno. Jmmmtrmt XI 54 a. • Ivi M. • Ctr Tuvt* Il SO a.