27« IniiiM cnz» XI. I*i7*l 1IÌ8!*. Capitolo V. nella questione di Colonia così inflessibile come negli altri conflitti. Il Gravol propose, in caso di rifiuto, non solo di minacciare al papa l’occupazione di Avignone « l’esecuzione del trattato di Pi*a riguardo a Castro, ma altresì di spaventarlo con una nuova assetn Idea del clero francese.1 Luigi XTV non se lo fece «lire due volte. In una lettera «lei 1° aprile 1688 egli dichiarò, che la conferma dell’elezione di Colonia ora una condizione necessaria per un'inte-.» tra il papa e la Francia; il suo rifiuto scatenerebbe una guerra eu ropea.' [1 papa (inora aveva passata l’elezione in completo silenzio e persistette esteriormente nella sua posizione di osservatore. Sellitene la corte ili Vienna facessi» i più grandi sforzi contro il Fflrstenlierg,* Innocenzo si limitò ad agiro per mezzo ilei nunzio con rimostranze Sull’Elettore e sul cardinale Furstonberg, affinchè questi desistessero dalla loro condotta ant ¡ecclesiastica. Il cardinale rispose, che si sottometterebbe al papa.4 Tutta la questiono divenne ancor più ardente, allorché l’Eletton» Massimiliano Enrico ammalò. Innocenzo incaricò il nunzio d’in fluire per mezzo del confessore suU'Elottoro, poiché doveva trattarsi di malattia mortale.* Si comprende, che in Colonia gli animi di tutti erano molto eccitati, jwrchè a nessuno poteva sfuggire l’importanza politica della questione. Gl’inviati stranieri vi contribuivano ¡ter la loro parte, in quanto cercavano con ogni mezzo di guadagnare a sè i canonici. Mentre le truppe francesi al contine dell’arcivescovato venivano rafforzate costantemente, a Vienna si mostrò la ferma volontà di non acconsentire mai alla nomina del Ftirsteu-lierg,* Lo sviluppo della situazione prose una piega del tutti) nuova colla morte dell’Elettore Massimiliano Enrico avvenuta il 3 giugno lftXH.7 Naturalmente tutta la questione del coadiutore adesso veniva meno; a un morto, osservò il papa, non si può dare un coadiutore. Innocenzo foce ammonire per mezzo del nunzio il Capitolo a guardar*' nella nuova elezione solo al merito della persona ed a proce- ’ « * V. Il** li«* •'airvlrra pa* k «iter iwalrniriit sta Pape Ir rnmtc d'Avi-Rumi fi ii rovatimr pour mnntrcr la nntlilé «Ir re procède r* lM,ur lui donner en ménte lrm|w «jurlque mnrtiflration più» inmihlr ». Ow lluiiH-rnio XI n»u rttliwt', ciò proverrebbe dalla * imbeeilUtr mi Ir grand àge a rrduii Ir 1‘ape » etc. Il Grave! al rr in data IO r 2® gennaio IttSS. in Gfcms. tUrrl.n» *9 ». * Ivi »1. * Ivi. * * Tanara in data I# maggio I6SS, Annuii«/, di Coirmi«, loc. rit. * * Al Tauara in data 17 aprile Iti**, ¡ri. * * Tanara in data 90 maggio Iti**, ivi. * Gititi*. JsUrlio* WS; IVVK II. loc. cit. M).