La lettera dell'aMrmIiI«« del riero al papa. 217 e .li farli giurare tutti gli unni ai proiettori.1 Tutto ciò è in contraddizione c«dlafferinazionc* del Botuuet e di altri uiumbri dell’As- * • mldca, ch'ossi avevano espresso unicamente uu’opinione, non voluto definire una dottrina. Il Parlamento aveva registrato iolonterosamente gli articoli il 23 marzo.* Mentre a Parigi s’iniziavano i lavori deU'Asscmblca, a Roma avvenivano conferenze tra l’inviato francese straordinario, il r-irdinal D’Entrée», e Innocenzo XI. Ogni speranza d'intesa non ombrava scomparsa, perchè nel papa era subentrata una disposizione conciliativa, come mostrava la sospensione improvvisa e in.spettata della Congregazione della regalia, (iiunse allora, circa otto settimane prima della decisione sui quattro articoli, una Intera dell’Assemblea del clero francese de! 3 febbraio IfiML1, in «ui al Papa veniva impartita una lezione sui limiti «Iella potestà leaiastica e della civile. La questione della regalia viene designata qui come un affare civile, un diritto della Corona, e il papa ' iene esortato a mantenere con spirito di conciliazione la piM-e e l’unità della Chiesa. Vengono rilevati i meriti del re verso la * hiesa e la imi azione contro l’eresi». Si ricordano inoltre al l>>pa le decisioni del Parlamento sui diritti della Commi frane«*#»*.' Questa lettera proibisse un doppio «•ontniccolp«!. Kmui ginn»«* a Roma a metà f«*bbraio; vi era ¡»«elusa la dichiarazi«>nc dell’as-**«nbl«*a del clero, con cui si approvava IV*t«-n*ione della regalia * tutta la Francia.* Innoeeiuto XI riconvoco immt'dialamente la 1 "ngregazione relativa e 1«* «lette a«l «laminare la lettera. Alla prima se«luta «lei 12 marzo presero parte i « animali nuotami, Vziolini, Colonna e Ludo visi. Fu segretario di nmivo Ago*! ilio favoriti.* L'elalKirazione «lolla ris|>osta impegno |ht lungo Irmpo Ia Congregazione. l*n primo abbozzo non *or«hè non •'••ndannava abitasianza esplicitamente la itmdotis «lei clero fran-IW*. Nella seduta rocnsfin - la Congregazione *i riuniva «ira "gni otto giorni - i'abt»ozzo venne rimaneggialo.* lkqMMhc furono «»unti i (Quattro articoli, si fece al papa la proposta di nominare dei qualificatori |mt pitN-edere quindi, come era Pus«» dell’Inqui-ozmnc, alla censura «lei Quattro articoli. Inoli re egli fu incitato *d informare coattamente lutti i nunzi sullo stai«» delle «w»e, risto lo scalpore suscitato «lall'aflare in tulio il m*»n«lo. Ixi »t«-»*<• P**so doveva esser fatto presso tolti i generali e pracural*»ri •h-gU Ordini rame presso le Università calt«»lk-he, affinché il * 'Ir. tri 33 ». * V«di VnlMn M. * Iti «. * Ivi. * »t ut ti. Immfttfmttmm 144. * Iri.