Malattia del papa. 503 quali si urtarono le sue premure per la costruzione ili un porto in Anzio e più dolore ancora gli recarono le notizie dell’oppressione dei cattolici in Irlanda, per opera di Guglielmo III. Qui si vede, dicevano i Francesi, come l’Orange interpretasse la protezione «lei cattolici che egli aveva pur promesso all'imperatore.1 Innocenzo cercò di venire in aiuto dei sacerdoti e vescovi esiliati non soltanto con lettere di consolazione * ma anche con ricche elemosine.* Per sopperire alla loro crescente miseria, in una circolare del ♦> luglio 1699, egli si rivolse all'intero episcopato per contributi in appoggio dei cattolici della Gran Bretagna, specialmente di quelli che erano stati scacciati dall’Irlanda per causa della religione.4 Nell’anno 1098 Innocenzo XII era stato colpiti» gravemente di podagra. Al principio del novembre 1609 lo colse una malattia pericolosa che però non gli impedi di procedere ancora ad lina nomina di cardinali.* I)'allora il suo stato di salute fu cosi incerto, che gli affari subirono un arresto. • Il papa ne soffriva assai, tanto più che allora il grande giubileo traeva all'eterna città tanti pellegrini che, secondo l’espressione di un contemporaneo, Roma parve essere Parigi.7 Il miglioramento ohe nel gennaio 1700 subentrò nelle condizioni del papa fu cosi leggiero, che un cronista lo disse una continuazione della malattia.1 Con robusta volontà il vegliardo si dedicava tuttavia ancora sempre agli affari, avendo a cuore soprattutto che non si turbassero le feste dell'atmo santo.* Al principio di febbraio fece tenere un concistoro, in una 1 Tedi Moban, .n’pio/. II 326. ’ Ve*li ivi 353 wi. * Vedi BkLUUUUCIM, Iriami III 10. 31 m. * Vedi Mora* Il 357 Bellemiei* III 35. 1.» conferma papale «eguit» nel 1696 delle deli Iterazioni della Congregai» particolari« circa • iuri«ditionetn Vicarioruin Apontolioorum in Anglia eontra Regulare» • nel liuli. XX 752 ». * ('ir. »opra p. 474. Notizie particolarizzate «olla inalai tu negli * .4 rrt*i Marrecotti del 7, U, il e ÌJ novembre 1499. loc. rii. Cfr. anche U * Relazione nel Cod. C. 15 dell' Archivio Boneompagni di Boni». * Cfr. • /Irrori MarteeoUi dei 5. 12 e I# dicembre 1699 e 9 gennaio 1700. loc. cit., come pure la relazione Gkavisa nel Giara. tlor. Mia MI. ilaì. Suppl. 1 125». ’ Mi Vedi Diario, ed. Cauteli» XIV 189. Cfr. * .Ieri»» Maremvttt del 2 e 16 gennaio 1700, loc. cit. * Vedi • .1 crino MaremUi del 30 gennaio I7W, ivi. * Vedi ivi. L'anno del giubileo venne indetto il IS maggio 1699 lHall. XX 876). Il 20 ottobre furono emanati gii * inviti ai principi cristiani (Kpiet., Archivio »»greto pontificio). Intorno al giubileo del 1700 cfr. MaNM 220»».; S'ÒrHKN 149 «a.; Si»«. £if. 1888, 214; A. Laici, Oli amai nauti, Roma 1*99. 48 ». Innocenzo XII in occasione dell'anno »auto fondò nel palazzo Giraud-Torlonia nn o»pizio per i «Acenloti poveri. <|>ec talmente per quelli «cacciati dall'Irlanda [Bail. XX 883; * .Irri*» Marrtroth del 30 maggio 1699, loc. cit.: Diario, ed. CASTELLO XIV 183). Cfr. KtriiOKRI, L'arct-eoafraternita M Gonfalone. Roma 1866, 247 («alla «uà attività durante il giù-