*534 Et prendt Tunigi. Vi net. cafti-gano P audacia di' Multe fi. Morte del ¡Pontefice. 632 DELL’ HISTORIA lo conofceva più debole, dopò qualche varietà di fortuna, conquido finalmente la città di Tunigi. Nel qual tempo dall’altre armate non fi fece fattione alcuna notabile. Ma alla Vinetiana occorfe, che al Pro* veditore conveniiTe ufare la forza contra alcuni vaflelli Maltefi, e cailigare il loro capitano. Era queili Filippo Mazza Cavalier Gierofolomitano , il quale havendo con vaifelli armati, con molta temerità non pur corfo il mare del Levante , ma penetrato dentro del golfo , depredando non folo i navigli , & le robe de’ Turchi , ma quelli de’Chriiliani ancora , era ilato dal capitano del golfo preio, e mandato a Vinetia; dove havendofi a co-nolcere la cauia di lui dal configlio di quaranta criminale , al cui giudicio era Hata dal Senato rimeifa ; egli, peroche con pieggeria fu pofto in libertà , non appettata la fententia, erafi fuggito, & havendo armate tre fuile, continuava con grande arroganza, & difpregio della Re-publica-a fare molti danni . Onde il Proveditore, tenute a queili legni diligente fpia, & coltili finalmente un giorno improvifamente, li prefe, & difarmò ; & a Filippo contumace, & reo di tanti delitti fece tagliar la tefta . Gli fchiavi Turchi furono rimeifi in libertà, & mandati a Coftantinopoli ; la fulla, fopra la quale era il capitano portato , fu abbrugiata ; 1’ altre due conferve poco do-poi mandate all’ Imperatore che l’haveva ricercate : il quale come da prima pareva , che per tale accidente, efiendo quella Religione a lui raccommandata , rimanef-fe alquanto conturbato : coli meglio intefo il fatto , & le cagioni d’ eifo , acquietoifi facilmente ; & l’ifleiTo Gran Maeilro della religione dannando l'operatione del Mazza diceva , che non pur fenza fua licenza, ma contra gli ordini fuoi havea armati queili vaflelli, & con efli erafi porto al corfo . Mentre quelle cofe feguirono , era il Pontefice flato da lunga infermità travagliato , dalla quale finalmente gli fu levata la vita nel colmo delle maggiori fue pro-iperità. Fu Prencipe d’alti, ma poco fermi penfieri , & dato