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Appendice.
    Si gtuirdi di tener la mano a questi rimedii con troppo rigore, benché coperto di zelo, e non permetta che «si mai contro gl'heretici la forza
o	far gran strepito, perchè con questo si potrebbe commover tutta la Germani» e metter <li nuovo l'armi nelle lor mani, mentre gli heretici ci stanno all’erta, e basta la persecutione d’un solo per dare all’arini, come se fusse una guerra di religione; ma conviene procedere a puoco a puoco conforme la qualità de’ popoli e con l’ardor suave e la piacevolezza ardente che suole usare nelle opere sue lo Spirito Santo. E pia-cesse a Dio che V. S. h avesse tanto di grati a che per opera di Lei et a suo tempo si cominciasse a stender nelle parti più heresiarche la cattolica religione; che certo con l’autorità pietosa di Sua Maestà unita al suo zelo e con le preghiere di Sua Santità se ne potrebbe sperare ottimo fine...
Ivi, f. 380 s.
    ... Esorti li prelati a continuare le visite per le loro diocesi et a tenere la mano alla vergognosa vita degli ecclesiastici et in particolare dei monasterii. Ma sopra l’altre cose egli è mestiere, per la grandissima penuria che vi è di sacerdoti e di operarii cattolici, il ritorno indietro a far di nuovo e rimettere in piedi i seminarli et i collegii de’ poveri, et il fondarne di nuovo, assegnando a quelli per mantenerli li beni ecclesiastici alienati et occupati dagli heretici, che si dovrebbero con ogni studio ricuperare; e non meno da questi che da’ benefici! più grossi si potreblie ancora cavare il modo di andare alimentando 1 poveri convertiti alla fede...
Ivi, f. ;mk*.
    ... In quanto poi al pratticare degli heretici, ehè un punto tanto essentiale per le cose della Germania, dirò che non conviene dar segno di aborrirli, come hanno fatto altri, tanto che oltre all’usato l'habbiflmo ad odiare maggiormente. V. S. ad ogni modo farà maggiore opera, per facilitarne l’essecutione della sua carica, a mostrare di havere loro anzi compassione che odio, e cercarù con la dolcezza del trattare e con termini di benevolenza di renderseJi confidenti più tosto che avversi, perchè potrà con questo assicurarsi che non gli riuscirà inutile aH’uflicio intrapreso una colai destrezza di operare, come lo vedrà per esperienza.
    (/umido occorrono dispute particolari tra gentilhuomini cattolici e protestanti, non dia mai segno nel sentirne discorrere di dipendere, prima delle necessarie informai ioni, dalla parte de' cattolici; ma con dovuti termini tenga la parte della ragione e non dia motivo con parole ingiuriose o altro a' protestanti di crederlo troppo appassionato, e, se si può. scusi la debolezza «lei prt>testanti. anco quamlo conosce il torto <>s*er tutto dalla lor banda...
Ivi, f. 3T8.