Luigi XIV aturra il LuMteinlnirgo. UH Allorché l’inviato francese volle spiegare al papi» i ¡notivi ili questo trattamento fatto a Genova, Innocenzo si ritinto di fiottarlo, e colle lagrime agli occhi esclamò: • Signore, difendi tu la tua causa ! ».* Il 24 maggio egli si rivolse con una lettera predante a Luigi XIV e Io scongiurò ¡1 non sconvolgere la guerra turca voluta «la Dio con un nuovo incendio guerresco in Italiti.9 ('■ià prima egli aveva rivolto le più nerie rimostranze all'inviato francese in Roma a causa della guerra crudele condotta in Fiandni, e gli aveva detto addirittura, che il grande incendio appiccato da Luigi in Europa avreblte messo in fonte la crociata dei Cristiani contro i Turchi.1 Tutto fu vano. Luigi persistè nell'assedio «li Lussemburgo, che cadde in sua mano il I giugno. La notizia del fatto dette il sopravvento a Vienna al partito, che voleva la pace coi Turchi e la guerra alla Francia. L'imperatore «lifatti inviò tln «Fora »ette Reggimenti sul Reno, indusse la Ba vieni elettorale a preparare il suo esercito e mobilitò le trup|ie «lei cimili «li Fmnconia e dell’Aho Reno.* Questa nuova piega »uscito nel Buonviai un’eccitazione appassionata. e addirittura disperazione. Egli chiese il suo richiamo, perchè tanto ormai, egli scrisse, cade tutto l'edificio eretto da noi «'on tante pene. * Ma il papa lascio al suo ponto lo «perimentato rappresentante della .Santa .Sede. Presto si vide la giu*tezza della »uà comlotta. A Vienna si compre*«1, «-he non *i poteva condurre 1 Vedi Ka%KE. h'ramiót (ìrtrk. Ili IT». !>«l iWm» iW |»«t«'«fr «Ir. iiwk ' u*r.n» nel (itom Ltfmi. Ias~. 90 a.. 23. • Il Breve é in HKHTilir.it II 177. tir. Cibo a iUwutai «I 24 mafig«*» l»*4. in K4*j**i III I044 e la • lettera del cardinale «arto l*loa l^eopnldo I «W 27 nati í» ISS4. Archivio di Stato di Vienna. Ininwiiio XI. Aa »«tí lni*rtette «o talle, »»di le • relazioni del cardinale « arlo l*fc» tal dala 1« M»b**|o e 3 mar««. I«VM. cit. I.a nnnKtlian«w ebbe langa Analmente il 11 ma«*» IBM. vedi PLtMax. Ihpt. fmmf. IV Ma. * • Il cardinale «-arto l*io a l^opoido I in data « mafie*. 1**4 (lor. eét.« • Il l'onieAre parlò al «mbaurtalote di I nana ron finto •entimeoto prt la '««delta rbet hmm> le armi del *ao r* in fiandra, per le wafpuiMu latte dopo •» pare di Xiairfia e per baver eccitato il firaa («ara rb* ra ad arde«» I Katopa •b pe» impedire li (nmpioi dell’armi (brWiaw roo Irò il Tarn» ». I.Ujrialo *■**6 di «miniar* «{arati liapmrtì. Qoaodo. per*, vide, rke non tiaou a far anmn Htrtlo, lanciò raala» l'admua. • Vedi Kznva. IH* Am+témrf'' | U««.-. Honara l«l. ifc, 14«. Kfcuu. Il P- 344. * Vedi le • rrtumii dal Uaoorni dal »• « 27 firn«no l*M. 4i liwamn, Arrbirlo »cerato poalilirio. Hibuat* in haii-.i, XI 104 a.