418 Innocenza XII. 1631-1700. Capitolo II. seriamente il nenie del Pignatelli e .si propugna la sua elevazione.1 Una relazione del 20 maggio dice, che, se l’elezione dovesse cadere su uno dei cardinali più anziani, il Pignatelli sarebbe il miglioi«'; egli non ha quasi parenti e non si è voluto impegnare in accordi con nessuno. Molti, per verità, credevano, che appunto per questo fallirebbe.* Nel maggio la confusione era cresciuta ancora. Si pretendeva sapere, che fossero dati voti perfino ad uomini, che non apparti' nevano al Collegio cardinalizio, come all’abate di 8. Gallo, Sfon drati, al Casoni e al procuratore della PenitenzieriaGirolamo Berti; vi si vedeva una risposta a quei Francesi, che non si vergognavano di votare per il Forbiti.3 Non vi può esser dubbio, che allora l’Altieri continuava a a lusingarsi di ottenere la tiara per sè, quantunque il Chigi e gli Zelanti non ne volessero sapere.4 A metà maggio e al principio di giugno si parlò di nuovo seriamente del Pignatelli.5 GPimperiali allora furono assai spaventati da pratiche a favore del Pancia-tici.* Vennero fuori anche le candidature Cibo, Delfino e Visconti,7 dalla metà di giugno anche quella Acciaioli, per cui il Medici in 1 Vedi gli * imiti MaretcoHi del 28 aprilo, 5 e 19 maggio 1691, Bi b 1 i o t e c a Vittorio Emanuele di Roma, o lo * relazioni dell’agento del 14, 17, 18 e 19 maggio 1691 nell’A r c li i v i o Liechten stein di Vienna. Il Pigliatoli! aveva avuto duo voti il 14 febbraio, poi per lo più uno o nessuno, in seguito, di voti e accessi: il 29 marzo 4 e 3. il 30 marzo 3 e 7. il 31 marzo 2 e 2. il 17 aprile 6 e 4, il 23 aprile 4 o IO. iu giugno per lo piti 8-9 voti. • Cod. Harb. cit.. Biblioteca Vaticana * * Relazione deH’agente del 20 maggio 1691, loc. cit. Cfr. * A mito Mari trotti del 26 maggio 1691: • Colla seconda parlata fatta da duo cardinali francesi al cardinale Pignatelli palesarono le conditioni pretese sottoscritte da lui. prima di venir all’elettione del Papato, o gli fu detto ricercandolo a voce, eh-dovesse elogerò por 1° ministro uno dipendente della Francia, o questi era il cardinale Altieri, ed in 2° luogo, clic sottoscrìvesse il negotio tanto scabro-delle Regalie o rivwasse tutte lo propoaitioni decise contro la Francia ulti inamente da Alessandro Vili, ma fu tutto ricusato dal moderno Pignatelli Biblioteca Vittorio Emanuele di Roma. * Vedi la * relazione dell'agente del 27 maggio 1691, Archivio Liechtenstein di Vienna. Cfr. gli * im*i Manicotti del 26 maggio. 2 e 9 giugno 1691, loc. cit. Nelle •liste degli scrutini del Harb. 4444 4 e del Pai. N229 30 non sono indicati voti a persone non appartenenti »< Collegio cardinalizio. Il Forbin ebbe alcuni voti il 25, 26. 29. 30 e 31 maggi' e il 1° e 2 giugno. * Vedi gli * Arri») Mareacolti del 19 maggio. 2 e 9 giugno 1691. loc. cit-e la * relaziono deU‘agento del 5 giugno 1691, loc. cit. 1 •it'. cosa mirabile, ieri si parlò di Cibo o Delfino, et oggi ritorna tavoliere Pignatelli». Relazione dell'agente del 6 giugno 1691, loc. cit. * Vedi la * relazione dell'agente dell'Il giugno 1691. loc. cit. ’ Vedi la * relazione dell'agente del 15 giugno 1691. ivi. Cfr. gli • .Irci« Manicotti del 2 e 9 giugno 1691, Biblioteca Vittorio Emanuele di Roma.