Il papa non code nella questione ilei quartiere a Luigi XIV. 261 del quartiere fosso puramente civile, o eh« essa fosso già risolta dal trattato di Pisa, fu respinta reo inamente da Innocenzo. designando la libertà di quartiere quale grave offesa doU'autoritii papale.1 Ma il papa era tuttora persuaso fermamente, che il re di Francia, in fondo, ]>ensassc Itene e solo fosse ingannato dai suoi ministri. Perciò egli non tralasciò nessun tentativo che desse qualche speranza «l'influire direttamente su Luigi. Non coniava più tuttavia pw questo sul confessore del papa, il noto P. La Chaize.* In quei ciorni foschi una soddisfazione fu procurata al papa dal contegno del jm ipoio romano, che considerava Innocenzo già in vita come mi papa santo. I Romani erano persuasi della giustizia della sua rau