Influssi {pansenietici in Olanda. 47U La decisione pero non dipendeva (Li Parigi, ma da Roma, ove non si era soliti di procedere così rapidamente. La diffìcile vertenza nella quale i gesuiti nel maggio del 1698 si erano rivolti direttamente al papa1 era ancora in bilico, quando Innocenzo XII il 27 settembre 1700 morì. 5. Quale paese di missione benché in senso lato, si poteva allora considerare anche l’Olanda, ove si compirono dei mutamenti che per la loro importanza oltrepassarono di gran lunga le frontiere di quel paese. Per la Chiesa cattolica nelle sette provineie unite dell'olanda era stato fatale che negli ultimi anni di Innocenzo XII arrivasse alla sua direzione, come vicario apostolico e arcivescovo di Sebaste, un amico dei giansenisti, Pietro Oodde. Ben presto, sotto la sua amministrazione un’innovazione segui l’altra. Il meno fu ancora che, contro la tradizione ecclesiastica, il matrimonio, il battesimo e l’estrema unzione venissero amministrati in lingua volgare. Ma s’introdusse anche la cosidetta penitenza giansenistica, la quale consisteva nella rinunzia all*Eucaristia. Si videro presto di coloro che ringraziavano piamente Iddio che da due anni non si erano più accostati al sacramento e taluni estendevano questa rinunzia espiatoria a 12, fino a 15 anni. Il ricevete il sacramento della penitenza venne reso oltremodo diffìcile e odioso ai fedeli col differire inutilmente la soluzione e con certe libertà che ci si prendeva riguardo al sigillo sacramentale. I predicatori portarono innanzi al popolo le dottrine giansenistiche sul libero arbitrio, sulla grazia o sulla predestinazione, cosicché donne e bambini incominciarono a parlare e a disputare di queste cose. Una quantità di scritti diffusero gli stessi principi giansenisti; il catechismo in uso dal 1633 ricevette nel 1690 una nuova formulazione nei punti che riguardavano il primato del papa, le indulgenze, il culto dei santi, la dottrina della grazia e simili. Misure severe vennero applicate per procurare diffusione alle idee giansenistiche. Taluni si videro esclusi dagli Ordini, deposti dai loro benefìci, sospesi dall’esercizio 1 • • Libellu* supplex a Societale Jewu Sanctùwimo l Innocenti« XII Suinmo Pontifici] oblatu* roeiute Maio anni 169» *uper rebu» rt «iniroremi« Sineiuibu*, rnlut compendiolum grandiori* volumini» Sacra* Conjjregationi Sancii Officii ante» exhibiti ». L'e*empiare originale è piagato dalla propri«* d'I nuocerne XII nella biblioteca del cardinale («entili c piti tardi in quel.« dell'antiquario romano Benedetti, ove io lo tkI* nel 190S. i.opia in QUob. 822, Biblioteca Vaticana.