Innocenzo XI. 1076-1089. Capitolo VI. zione segreta ili preti.1 Al giovane e valente dottore in teologia si schiuse la possibilità di agire in grande, allorché il 3 ottobri 1663 gli fu dato incarico di adoperarsi in Roma per la beatificazioni' del prete Simone di Valenza.2 I suoi sforzi per questa riuscironn vani. Ma quando, perciò, nel 1675 gli fu ritirato l’incarico, egli non potè più cambiare la città mondiale sul Tevere coll’angustia delle condizioni patrie, tanto più che nel frattempo si era acquistat a una grande rinomanza come direttore di anime. Non solo monache, ma anche preti, religiosi, prelati cercavano il suo consiglio. Ne83«*.; I)rdon nelle Reekerrhe» iir scienre relig. 1911, Luglio, e Molina* 34 ita., 100. 1 II 12 settembre IiìS2 Innocenzo XI ringraziava per tuia lettera dd-l’S sputo, in cui l'arcivescovo «li Palermo raccomanda la persona ed il libro del Molinos; il papa rileva, che in mano d'inesperti il libro può far danni; lo »> deve prima esaminare. IU.ktiiik.k II 52. * t ir. sopra p. 30fi. Sulla vita del Petrucci vedi l'opeTa. fondata su un panegirico manoscritto, di C. Mari OTTI, il airdinal Pier Matteo Petrueci td uh »aggio dette me lettere e poesie »pirituali, Iesi 1908, e Dri»o\ nelle Reekerehe* de ncienre relig. 1914, Maggio-Giugno, Luglio Ottobre.