fiinoceuBO XI. 1676-1689. Capitolo V. vedere talmente minacciata dal contegno d'Innocenzo XI la pace europea, che l’imperatore non poteva condurre più coll'energia necessaria la guerra contro i Turchi. Dopo questo il re ili Francia annuncia, che non userà più indulgenza con Innocenzo e fari» entrare le sue truppe in Italia ad occupare Castro e Rom glione, perché in base al trattato di Pisa questi ducati avrebbero dovuto essere stati consegnati da lungo tempo al suo alleato, il duca di Panna. Contemporaneamente si procederà all’occupazion» di Avignone; si vedrà se verrà restituita al papa, o assegnata al duca di Parma (piale compenso per la tardata consegna dei detti ducati. Alla line il re dichiarava, ch’era sua intenzione seguita a sostenere il Fllrstenberg e i canonici «li Colonia a lui devoti; re spingeva la mediazione papale nella questione ]>endente della successione palat ina. Il Cardinal D’Estrées desse lettura al papa della lettera « gli consegnasse l'originale; ai cardinali poi ne trasmette***« copie.1 Il D’Estrées si aspettava, che la lettera minacciosa intimidi robbe il papa. Ma, con grandissima disillusione di lui. Innocente ascoltò la lettura del lungo documento senza il minimo segno di commozione, e ris|>ose tranquillamente con poche parole di non aver mai aj^to per contrarietà alla Francia, ma sempre unicamente secondo coscienza; egli era, bensì, vecchio e malato, e il re invece potente, ma anche Luigi un giorno avrebbe dovuto render conto a Dio dei suoi atti.* Per incarico del re il Lavardin inviò a tutti i sovrani e stati d'Italia una copia della lettera regia. Nella sua lettera di accompagnamento del 18 settembre ltWW tigli rilevava, che il suo signoro non intendeva far conquiste in Italia, ma che nessuno doveva fargli opposizione! * Dappoiché il libello del re voniva diffuso cosi largamente, una risposta «la parto ilei papa si rese nec«" saria.* In essa i rimproveri del re orano ribattuti punto j»er punto 1 L'esemplare del cardinale t'asannta ni trova uri • Coti. Co». 30» del!* Biblioteca Cmnilente in Koma. una copia nell'Archi* vi«* » e g r c t o p o tt t i r i c i o . .Ir*. Ili 2o {. 281. Cfr. >«>u RapporU 16; AUmutinti. Immtlarii I 173». * C.fctuN. fCrralmliott *.V!; Itmiru, l»Ho;rnj XI M. Cade cosi la ver»i«>ne in UfatfiC, .tnmllw 410. secondo la «|uale Inntx-cnio XI. eccitato. avrebbe dispoeto la compilasione delle liolle i«er Giuseppe t'Ieniente di Baviera. 1«» versione «lata da noi si tonda »ulla relazione «lei cardinale D'Rstree» al re. Il papa rimane tuttavia ìn