Il papa per una «oliuione pacifica.
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della libertà esagerata di quartiere; in seguito a ciò il governatore ili Roma concede il quartiere, e il papa tollera la cosa in silenzio. l.<t questione di Colonia doveva esser risolta cosi: il papa si rivolge in due Brevi all’imperatore «1 all’Elettore di Baviera por indurli a riconoscere il Fflrstenberg nell’interesse «Iella pur« europea.
   Il	Giorio stesse», per verità, era persuaso, che questo proposto non sarebbero accettate. Ma il papa, egli pensava, avrà dimostrato con esse al re la sua buona volontà, e ciò avrà per conseguenza che Luigi non prendersi misure ulteriori contro Roma. Per il retto il progetto del Giorio stipulava anche, che Avignone e Castro sarebbero attribuite al papa e la Francia avrebbe disapprovato tutti eli scritti ingiuriosi contro il papa. Questi da parte sua fa usar» giustizia contro coloro, che hanno agito su lui in senso contrario alla Francia. Il coronamento della pace sarebbe stato costituito ilall’udienza del Lavardin, e in questa occasione il papa avrebbe indetto un giubileo.1
   Disegnando questi progetti, il Giorio non conosceva lo forze segrete dominanti la situazione; soprattutto non gli era chiaro, che la diplomazia francese non voleva compromessi. Ciò risulta già dal modo, col «piale anche adesso procedei te il governo francese. Nonostante le trattative in «*orso. il Ranuzzi non aveva ottenuto ancora la sua lilxtrtà.* Tuttavia il Croissv «mtrò in contatto col nunzio. Egli, però, desiderava condurre le trattative «do a quattr’occhi «-on il Ranuzzi. Innocenzo nutriva una giustificata «liflldenza contro una proposta simile, dietro la quale temeva un’ insidia; e declinò una
•	al maniera di trattare, perchè* voleva vederci chiaro.1 Neanche, però, accondiscese alla proposta del Ranuzzi «li fan» «Iella sua Alterazione la condizione pregiudiziale di trattative ulteriori. Il papa n«»n voleva aver l’aria di tirar lo cose in lungo. Era invece ***ai favorevole, a che il Ranuzzi chiedesse 1» mediazione del re d'Inghilterra. A Roma si attendeva il nuovo inviato inglese Ixml l’orter.* Qmvsti giunse alla fine del febbraio I6SII e Mi«e dai Cardinal I)'Estr«W. Innocenzo dichiarò di voler senz’altro riceverlo ■n udienza. *
   Mentre il papa si dava <»gni premura per una soluzione pacifica •Ielle questioni pendenti, gli toccò aprir gli occhi sul fatto, che la Francia non voleva la pace, sentendosi abbastanza forte jwr sciogliere ogni questione colla spada, e che il Cardinal If'Estrées non
    ' Giorio. • Ragguaglio f. 141 IS9*.
    ' Il Saint -Olon al Croia»? in «Uu * febbraio 16»*. in «few*. Ambatrni* <23. Il nunzio evita il ."'aint Olon e pruib*«re al «no w*vil». I*’«»» >• licenzia-*nemo. di »Ter rapporti col .Saint Oloo.
    *	* Cibo a Kaniuuu in data I* febbraio 16*9. Smmstat. <f* Fra uria. loc. rii.
    *	• Cibo a Kanuui in data 22 febbraio 16«, ivi.
    *	* Cibo a Kannui in «lata 1* nano ISH*. ivi.