Documenti inediti e comunicazioni d'archivi. N. 5, a. 1665. ritornato doppo questo pur buon ministro a Konia, andava dicendo per tutto, ohe «sili Svizzeri erano grossolani di nome, mia non d’effetti»; et è certo ehe questa carica lo lece iperder molto di stin&i, e non jht altro forse se non perché si era addormentato sopra la sperando! di dover trattare con popoli irozzi e di puoeo valore; che è un grand'errore proprio a far perdere molti ministri, quali devono s«in*pre immaginarsi di dover uegotiair don li uomini molto più esperti «li Ioni, perché «lunsPa immaginai ione l’obligliera a studiar sempre più le maniere dì ben negotiare. Sono veramente li Svissori puoco inclinati alle lettere, |wché il loro mestiere ]irincipale é quello «lei l'armi; ad ogni iuimIo vi trattengono di buonissime università publiche, dalle quali sono usciti sapientissimi huo mini, ma in picciolo numero, esscmlo vero ehe generalmente il loro spirito non è del li più sottili del mondo nè dei più «perniativi della terni, conservando non so che di rozzo, che si erede generato o in Hliertà e vivere nel mezzo d'una diversità si grande di religioni oon tanta quiete tra di loro, oltre che sanno cosi ben fare i fatti loro, che i più gratuli principi d’Europa con solenni ambasciate li ricerrano per confederarsi con essi loro, e li trattengono con buone somme di danaro, e tra tante rotture tra Francia e Spagna hanno saputo benissimo e con molto ingegno mantenersi con ambe le parti, cavar dall'nmi e «JalIViltra immensi teoori. e ben spesso per ragion di politica si sono dati a contrapesar la bilancia, potendosi dire che la liberta dell'Italia è stata più volte manteunta dal valore e prudenza delli Svisceri: n«‘ queste coae Mi operano <*be «l.i grandi gindicii; essendo vero che sotto una «cattiva «conta si nasconde «pesso un dolce frutto...». Archivio «esreto pontificio X musimi, éi r*Tlc 242 Stl-SM. m ... Iwi malilia li umana * cresciuta et awanzata *1 oltre, che molti principi e senati de' più cattolizzanti si vanno allontanando con ogni Industria da quella continua obbedienza che «loverrbben» prestare alla He«le Apost.. e ¡per lo più tengono a gloria di allontanare il Pontefice da tutti li lon» negotiati, et. in cambio di «ottomettersi a'suoi consigli paterni, non vogliono neanche conunnnicarlt quel tanto che da loro »itami ha-vranno negotiato con »Itri. *cu*an«l«»»i «hi dire che il Pontefice non «l«n-e