[niiiMfunii \l, Ig'A-ltHi. e francesi nel caso di una guerra in Italia e 100.004) scudi. L'esecuzione del trattato, però, andò a vuoto, perché l'intermediano, il segretario di stato mantovano Mattioli, rivelò il segreto alle corti di Madrid e di Torino.1 Tuttavia ncH'autunno del HìMl Luigi XIV raggiunse il suo scopo: per la somma di 500.000 lire Ferdinando farlo consegno ai Francesi la cittadella di Casale. Con questo Luigi XIV aveva in mano la più forte piazza dell'alta Italia e minacciava gli Spaglinoli in Milano.4 Dopoché hi Savoia fu attratta nella sfera francese col matrimonio dei duca Vittorio Amedeo con Aniui, hi figlia del duca Filippo di Orléans, anche Genova, che era per la Spagna, dovette esser forzata a sottomettersi. Non essendo«! i Genovesi mostrati arrendevoli, nel maggio 1KHI comparve innaiuti alla loro città una flotta francese e con un bom-bardaiiicnto spaventoso la ridussi' in cenere e in rovina. « Un castigo cosi severo », scrisse il I«nuvoi* giubilante »1 t'rcqui. • insegnerà la ragione ai Genovesi e incuterà spavento a tutti i principi. che hanno città sul man* •.* * Vedi t Bfvrt Miri ¿mutato 16*4. in Un* mi e« II IMt. * Vedi Kit *o\t. r»teM I 44*. 111. Inni« H. Immmtrmi XI 31 * «opra p. CI ». * Il Malttoli. attiralo «a Mntano Iiiiktm c rata uapnctunato. i tutom-fiutatimi«' f. nuoto dalla maarbvra di luto *; r*dì Ftrxcs Huoitn. L k*mm* «a a«ifil dt ndwri mmtr étl |» aa«f«« 4* /«. l’angt ISSN. Bl»*l«<. /**• /CmImI ir> mfran V«*t« «W «na> Itàmmmf. Wmtbtdra IW» * Vrdi In VI* II. >lMVa>,i(na luti. * Vedi Rorwn. Unu III 374.