SuMÌdi all» lega antiturra. 11» mettere a disposiziono il denaro destinato »Ila beatificazione di un monaco di Andreovia ed aggiungervi le rendite dell’abate non più residente di detto monastero, che erano a disposizione per er aiuto all'arcivescovo di (Iran, agli arcivescovi e vescovi di Germania, al vescovo di Itasilea e alle abliazie benedettine della Svizzera.' Il risultato, perì», non fu cospicuo. (ìli Klettori di .Magonza Colonia e Treviri si sentivano legati dal timore o dall'amicizia per l» Francia.* Altri vescovi poterono credere di «sser già gravati »IiInmIuiiui dai contributi regolari di guerra in trup|»e, munizioni e denaro.1* Il più insoddisfaceut«* contributo |H!r il nunzio Buon* visi fu quello dell'arcivescovo di Salisburgo. Max voti Kueuburg; l'arcivescovo mandò solo .*>000 talleri di polvere a Vienna, mentre data la sua ricchezza, egli avrebbe potuto dar di piit. Anche più tartli il nunzio osserva, con biasimo non del tutto giustificato, che l'arcivescovo faceva solo quello, a cui era già obbligato senz'altro." Il vescovo di Trento col suo eleni contribuì più tanti, » Aria /‘W. VI 74». • l*i «3. • Omtrtlr tU Paru 4«! * wtuoilm l*Sl. ta U ilt«l III ~Ii. n. I a. • * Cibo a Bsonns il 13 e 27 imuw IMS; ,V«iul d< Qrrmaaut 91 A r r h i v i o » r g r r l « pontificio.* Binnu a Cil*a I14«!S febbrai», ls martn e 12 aconto IMS. iri 310 t. 7». ICI. 23*. «V\| f. 121. • * libo a üimaVMi il 17 aor««bfw • I* dmnbrr l«*S. iri 3* I. *2«. «2* • Rmuni VI 374 k; e, IWf.l Arebtrio aeçrcto pontificio. • I Brrri in Buiwn II 7**.. *2-*4, te. • Kwrt ISS. Tmu» SI a. - tir. U twUuattr di I V»»â»i al «tbo 4ri t h«Uo IM1. ut B ^»*l III «*7. “ * Bmiw a l'ibo Ü IS ,li^fi»|