ltOMIWl. era un grande ingegno, ma non un carattere fenno. Un confidente di Colbert lo notava gii» nel 166.1; egli descrive Bossuet come uno spirito agile, soddisfatto di «è «tesso, intento sempre a piacere nel suo ambiente e ad adattarsi alle opiuioni di questo.' Avendo egli, seguita il rapporto, creduto nelle eontroversie del 1663, che la tensione tra papa e re fosse solo passeggera, aveva cominciato sempre più a tenere una posizione di mezzo, che lo rese accetto in ambedue i campi.* Più avanti il relatore rileva l'inclinazione del Bossuet a unirsi a <|tiel partito, col quale |m»tesse fare la sua fortuna.* Naturalmente i circoli di corte non t Rilasciarono nulla per legare alla loro «ausa un tal uomo cou dimostrazioni di favore; e la cosa riusci anche finii«, porche il l>o«suet in conclusione, inclinava al gallicanismo, sebbene solo ad un gallicanismo moderato.4 A Roma il Bossuet godeva alta considerazione presso Innocenzo XI a causa della sua giustamente famosa Expo»ilioH de la doti ritte calkoliqttf, pubblicata nel imìH; e tale considerazione egli cercò di mantener*». l>el suo discorso inaugurale aH'asscmblea parigina egli stes*o ebl*e a dire, che avrebbe potuto tenerlo auche a Roma sotto gli occhi del Papa,* e che esso doveva influire nel senso della moderazione tanto su Roma quanto sull'asseinblea;* ma caso concedeva altnwi tanto alle vedute di Luigi XIV, che questi nc fu soddisfatto noli meno del papa.71 quattro articoli gallicani, per verità, erano destinati a cambiare la soddisfazione di llotna nel suo opposto. Il lU»Muet rappresenta come loro vero autore il segretario di Stato f'olliert: questi soltanto ha determinato il re a profittare del dissidio a causa delle regalie |*er mettere in campo la questione dell'infallibilità pontificia e delle le*i del 186.1, nel che l'arcivescovo di Parigi lo ha seguito ciecamente.* Per proprio conto, egli <|ual membro della t 'ommis*ione, che doveva dehlwrare »ni limili del potere pontificio, ha voluto salvane quel che «alvare em ancor IPossibile, e perciò ha accettalo di a%»umen* la redazione degli articoli relativi.* Un appunto di mano del Fénelon m<*»tra quanto grande fn**r •I pericolo.1* Secondo quell'appunto. Gilbert Cboiildl, vescovo di Tournai, cui senza la viva oppostatene del Bossuet sarebbe forcato 1 Gftatx. lor. eét. IS"7 •» 1 Vedi ivi 387 *. * Tdi Iti tmt * Vedi V»i»cl 32» * Vedi («>nf> 4é KmmS II !*», * <1». F. .sranmai. B«™*!. I’««i twt, i«i* * (Ir. «Éai* S9» * * »Ir. bri SM «. * V*d» «fn 213. * Vedi »tin