Accademici rinomati dell’ «Arcadia». 400 mili quasi dappertutto in Italia avevano aderito all’accademia romana. Lo stesso Alessandro Vili vi si inscrisse, e il suo esempio fu seguito dai papi fino agli ultimi tempi. Fra i 14 primi fondatori i nomi più conosciuti sono quelli del Crescimbeni (m. 1728), autore dell’opera apprezzata Istoria della rolgar poesia, del Gravina fin. 1718), dello Zappi (in. 1719); anche il più tardi cardinale Tour-non fu tra essi. In seguito furono accademici rinomati Ciampini, Fabretti, l’archeologo Buonaroti, il cardinale Noris, il Bianchini, e nel campo delle scienze naturali il Malpighi, il Lancisi, il Viviani, il Redi, il Magalotti. Fra i poeti dell’accademia sono da ricordare il Filicaia e il cardinale Polignac. A uno degli accademici toccò anche l’onore della beatificazione: trattasi del valente liturgista Francesco Maria Tommasi.1 3. Alessandro Vili, come si pronunciò sul gallicanesimo, cosi fece su particolari questioni controverse riguardanti li» scienza morale e sul giansenismo. Dopoché Innocenze» XI ebbe condannato proposizioni, che /ul terreno della dottrina morale allentavano troppo i vincoli del dovere a profitto «Iella libertà, gli avversari dei giansenisti richiesero, che anche il loro rigore eccessivo venisse sottoposto in Roma ad un esame. Innocenzo concesse l’esame, ma dovette lasciare i giudizio fintile al suo successore.’ Prima, tuttavia, che Alessandro VIII si pronunciasse sulle proposizioni giansenistiche presentate, segui un giudizio su due tesi dal campo dei loro avversari. Già più volte la proposizione, «•he l’amore di Dio consiste nell’osservanza dei suoi precetti, era stata esagerata fino alla conseguenza, che dunque non occorresse in tutta la vita un atto esplicito di amore di Dio. Un bai-celliere * Isidoro Carisi. L'Arcadia dal ¡690 al ¡890. Memori* storiche. Roma *801; Albo offerto dagli Arcadi a 8. 8. Pio X loro ¡'attore mateimo nei dme 9<*bilei sacerdotale ed episcopale ¡908- ¡909, Roma lHOft; quivi V. ItlUllOU tratta del Bosco Parranio, A. Mosaci della biblioter« d'Arcadia, V. Prixki-vaiai della nuova Pinacoteca Vaticana, 8. Saltati*! della Pinacoteca d'Ar-cadia. Sul Serbanti ed i »noi attacchi al Gravina vedi I.axcit nella l'nqa-nsebe Reme XV (1895) 147». Anche il Vico ed il Muratori appartennero » colonie dell*Arcadia fuori di Roma (ivi 14«). Sol luogo di riunione dell'Acca detnia vedi Xibbt II 167. I•emioni colà relative ad Abmuuidro Vili, Bene, detto XIII, PioVI etc. in Forcella XIII 532*. (JfolUic iutemwanti «ull'ar-codia poMon desumersi dall’ Archivio dell' Arcadia a Roma, pur« troppo molto minomnuo]. X. d. T. * Cfr. sopra p. 316*.