Documenti inediti e comunicazioni d'archivi. N. 5, a. HJ65. 519 lare non piar che lo feruta maturo a questa dignità nè secondo l'idea di Cristo nè secondo di quella della S<* V. E finalmente converrebbe statuire in questa bolla che a sì fatti cardinali non si potesse dar più che una entrata ragionevole, ]M*r esempio di 12“ scudi, il che sarebbe di gran consolatione tal Collegio. Terzo potrebbe V. Su ordintare che i signori suoi congiunti trattassero con assai minor altura che non hanno iUsata i passati nepoti de1 Papi. Il che cagionarebbe edificazione et amore. E ciò senza verna pregiudizio, perchè non essendo quella magniiion scena de’ nipoti de' Rapi durabile dopo la morte del zio. è meglio metterli in posto d'onde poi non debban calare. Quarto. Potrebbe dichiararsi fa S. V. publicamente in concistoro che da’ cardinali, li quali ella è per fare in sua vita, non richiede J>er gratitudine che ne' condkrvi futuri seguano altri die Cristo, «anzi che riputerà inarati a lei quelli che procederanno Ivi con altro rispetto. Con qtKtsti concetti ni la chiamata di quei signori può riuscire utile e non dannosa al governo nè scandalosa al cristianesimo, anzi d'edificazione ». Biblioteca Chigi in Roma C. Ili 70 p. lSftl.W 5. Istruzioni per Baldeschi. nunzio di Svizzera.1 1086 «...Quelli Pontefici «he mossi da smisurato zelo stabilirono che sotto pena di scomunica non si dove*«* pratticar cogli eretici, non ebbero mai la mira d’includer coloro che dovevano affaticami alla loro conversione: et in fatti come è possibile di tirar gl'himetici alla nostra fede, se non ai prattiOano. se non si conversa con essi loro? lo non dico «he V. S. entri a trattato alcuno con i Cantoni pr<^ testanti, nè comunicar con i loro deputati; ma bensì di levarsi ogni scrapulo di conversar con i loro ¡»articolari, et è certo che quei Xuntii, che sono stati li più r»*tinenti a far ciò, sono quelli che hanno meglio riuscito ne' nogotiati e che hanno rotto e non risarcito i trattati». Conviene conosoer prima gl'immoti particolari deglhuomini, chi vuol ben negotiare cogl li uomini publki delle nationi; che però II «invernar di quando in quando con le persone civili «lei Cantoni protesami e l'ordinare alli suoi domestici che faccino lo «tesso, non può portar che grandi avvantaggi alla sua Nunziatura, perchè in questa maniera imparerà a conoscere li loro humori: sopra di che le sarà più facile di fomlare quel tanto «The «lere n«*g»tiare. Oltre a questo, conversando V. 8. li pPotè*Santi con quella gentilezza e prudenza che sono state sempre naturali alla sua persona, portarà un gran beneficio alla nostra religione medesima et aprir* tanto maggiormente la strada alla conversione di quei |>opoli. quali > Cfr. Parte I di questo *oi. p. 417