168	Innocenzo XII. 1691-1700. Capitolo III.
il probabilismo, quando senti della decisione del 1700, mutò pensiero; il gesuita, il cui consiglio aveva guidato l’avversario di Bok suet nelPassemblea, l’arcivescovo di Aux, non osò di sostenere più oltre la sua antica opinione. Perfino i gesuiti in Francia non avevano più il coraggio di difendere apertamente il probabilismo; il loro più noto moralista del secolo xvixi, Antoine, il cui testo dal 17lìti si affermò per circa 40 anni e sotto Benedetto XIV divenne il manuale alla Propaganda, lo combatte esplicitamente. Negli altri ordini e congregazioni le cose non stettero diversamente, fin dentro il secolo xix.1
   Bossuet nell’assemblea del 1700 si era richiamato più volt«» a Tirso Gonzalez;4 l’influsso di costui dunque lo aveva incoraggiato ai suoi passi.
3.
   Nella storia dello tendenze riformatrici cattoliche il nome ili Innocenzo XII verrà sempre nominato con onore in causa delle radicali misure da lui prese contro il nepotismo. Abolito in apparenza da Innocenzo XI, l’antico male era di nuovo rinato sotto Alessandro Vili, ma ora Innocenzo XII deciso il definitivo sradicamento.
    Già nel conclave del 1691 si era parlato di esiger*' la liquidazione «lei nepotismo con un’apposita costituzione papale.* Il nuovo papa s’occupò sul serio della questione. Si ebbero delle minuziose consultazioni di teologi e giuristi; da esse risultò che i nepoti ili Paolo V, soltanto in danari della Camera apostolica, avevano ricevuto 260.000 scudi, quelli di Urbano Vili un 1.700.000, quelli di Innocenzo X 1.400.000, quelli di Alessandro VII 900.000, quelli di Clemente X 1.200.000 e quelli di Alessandro Vili 700.000 scudi, ai quali andavano ancora aggiunte l’entrate della Dataria e i danari per i posti vacanti.4 Innocenzo XII insistette nel voler fissate delle contro misure. A metà giugno 1692 correva voce che era stato
     *	Ivi 44 (V—452.
    *	Bosst'KT, (l'urrsi VII 341-350.
    *	* Dinrono del cardinale Franzone, 01«. comprato da me in Roma nel 1908. Da quewto memoriale multa che le minute di Innocenzo XI per un.» costituzione contro il nepotismo venivano conservate dal cardinale Albani. « Lo di cui minute mandi* prae manibus de' Sari, cardinali et sono tuttavia appresso del sigr. cardinale Albani ». Erano in suo po«s«s*o perchè egli ne era l’autore principale. Biblioteca del Barone von Pastor.
    *	• Annotazione in lingua francese, senza data neU' Archivio Liech* tenstein di Vienna, fase. 2.