476 Innocenzo XII. 1691-1700. Capitolo III. Una serie di Brevi di Innocenzo XII ai sovrani della Persia dimostrano quanto questo papa s’interessasse per la sorte dei cristiani soggetti allo scià, specialmente per quelli della grande Armoni» e come egli tentasse con tutte le forze di venir loro in aiuto.1 La trasmissione di queste lettere viene per lo più affidata ai missionari cappuccini. Nel 1698 un missionario dell’ordine dei carmelitani scalzi portò al papa una lettera molto cordiale dello scià.* Innocenzo XII tentò d’influire per mezzo di francescani per la conversione del negus d’Abissinia3 e per la missione in questo impero assegnò alla Propaganda la somma di 50.000 scudi.4 Ai francescani il papa procurò dal sultano Ahmed II il permesso di costruire in Costantinopoli una piccola chiesa. Nella sua lettera di ringraziamento egli espose al sultano che ne lo aveva pregato, i principi fondamentali della dottrina cristiana.5 Ai patriarchi d’Ales-sandria mandò l’esortazione di non cessare dalle loro premure per l’unione dei copti.* Il 7 ottobre 1698 parte dei rumeni scismatici •Iella Transilvania attuò la sua unione con la Chiosa cattolica.’ Sei Touch ino dopo una lunga persecuzione i gesuiti riuscirono nel 1092 a rimetter piede e si mantenevano colà in condizioni assai difficili. Il papa nel 1696 staccò il Tonchino dalla diocesi di Macao, eretta nel 1690.* Nell’impero di mezzo la diffusione del cristianesimo era favorita dai favorevoli sentimenti dell’imperatore Kanghi. Il papa diresse a lui una lettera di ringraziamento già il 2 settembre 1691.* L’anno seguente i gesuiti riuscirono ad ottenere un decreto imperiale il quale permetteva ai missionari di predicare la fede cristiana in tutto l’impero e a tutti concedeva di accoglierla.1* Ora i gesuiti, i * Vedi « • Regi Persarum », in «lata 7 giugno 1697, 28 gennaio 1695. 26 gennaio 1699 nelle E pini.. Archivio segreto pontificio. Cfr. ./m* ¡tonti/. II 183 ss. * Descrizione ili questo documento nel Diario, ed. Cavpello XIV 18". * Ju* puntif. II 191 ». Cfr. IiEKMNO, Ernie IV 750. 4 Cfr. Bernixo ivi. * La lettera del sultano e la risposta del papa nel Spieil. Val. I 58** *• Su Ahmed vedi IIammer III 847, 872. * « * Joanni Patr. Alex «mirino », in data 16 marzo 1697, E pini.. Archivio segreto pontificio. * Vedi v. Horvcuki, Fralmente sur Genrh. der li uhm ne» III, Bucarest I8S4. Sulle s|teranze di riunione, destate da un'auibaxceria russa ricevuta dal papa nel 1698, vedi Pleruso nella CicHUt Co II. 1921 III 423 ss. Numerose relazioni che qui appartengono in E. Sciimocrlo, Reeurii de documenti rtiaUf* «H riyne ile V empereur ¡‘¡erre le Grand I, Dorpat 1903, 321 »a. * Vedi Heimiui'iier II 201; Jhs ¡tonti/. Il 162, 166. ’ * * III. et potent. utriusque Tartariae et .Sinanun Imperatori », in data 2 settembre 1691, Epi*t., Archivio segreto pontificio. 11 Le t»oriex, Hiti. de l'édil de l'empereur de la Chine en /areur de lo reli-j/ion eh rei tenne, Parigi 1698.