M Inuocento XI. l«17ft-168f*. Capitolo II. sovrano.1 A Roma in conclusione si era disposti a cambiare il Breve ed a non nominare esplicitamente nessuno, neppure l'imperatore, Munendosi invece »Iella fonnula « re e principi cristiani » o *einpliceiuente • principi cristiani », se l'imperatore Leopoldo Accettava.1 Ma a Vienna la pretesa, che per una esigenza francese ingiustificata si dovesse abbandonare in un socondo tempo la punizione di preminenza dell’imperatore precedentemente formulala, parve veramente troppo dura.* Insistendo i Francesi nella loro richiesta, Innocenzo XI rinunciò alla menzione della mediazione pontifìcia nei trattati di (tace. Egli, disse, aveva spedito il suo nunzio a Nimega per la pace ed il perìcolo turco, non per creare dilltcoltà all’opera di pace. 11 Bevilacqua, tuttavia, poteva rimanere, a fin di tutelare sino all’ultimo gli interessi cattolici e soddisfare il gran numero di coloro, che volevano servirsi della sua mediazione.* Tuttavia Innocenzo senti amarezza per il trattamento fattogli dalla Francia;* egli lo dimenticò tanto meno, in quanto precisamente la forma rifiutata a lui per U breve, contrapponente la coalizione ed il re francese, venne applicata nella plenipotenza inglese e nei trottati di pace della Spagna e dell'im-peratore con Luigi.* Allorché venne offerto in seguito al papa di nominarlo in un allegato ai trottati di pace, egli respinse decisamente la proposta come indegna della Stinta Sede. • La S. V. non 1 II BcTÌl*n)M al Cibo r,l al Vamr, 21 1678, in Bojasi I 342 344. • Il BerlUrqo* al Cibo, 3 loglio 1878: il Cibo al Bevilacqua 9 loglio 1878. al lloonviai. 9 e 18 Iaglio, ivi 348. 3*0 3.V4. • Il lloonviai al Cibo, in da la 34 e SS loglio 1*78. ivi Ul, a. I. 361. • Il Cibo al Kevilarqua, 16 loglio * 13 agosto 1678, al lloonviai 13 ago-«tn. al Vareae 13 i> SO loglio, ivi 356-363. U «cambio dei progetti di pace tra Plancia e Spagna il IS agnato, con* pare la aottoacrisione della pace il |j «et-irmbre. non avvennero preaao il notaio, ma nella raaa dell invialo olande** t I I», et ara. Il «IH. 713. 7391. • Nelle KWIwioim pmmr «erri» de repeaae nr la 1*11« t» fmrmt dt mmmtfm*» fmr V. U ranliaal P'Aatnwe Jttlr«Sue. pubblicate pili tardi per incarico del pa|>a. Il ponto IO innoa canb « On reflua à Nlmrgoaa d'esprimer dane le traiti de pali quii a'etait fai! par la médtaiiun do Pape, «noe preteste qne dar» la lommia«« do Nonre on a’Mait «erri «clon la «tjle e« l'oaage ordinati» dea tertnea (utrumque regna 1. tana dutingurr le roi de frane* da celoi d’ILapagee. encore qu'nn n'ent point tati rette dlftcolle è | r*ard dta ambnaaadmra d'An-«telane qui ae tronraienl dan» le mòttr ras. et qu'eoamte. locvqaU tallnt •igMf le traile rbea Ih «mbaaaadeui» dea filata grneran* de llotlande. am ronvint de rlmm un* «alla teOement diapuaée ponr l*a porta« e* la* «wgva quii ne parai pranl que l'one dee conronne» eAt rie prete*«* a l'aito • |Ctauv. l«wnHw 410). • Per la plentpotensa lafhw et*. IdM »4 mém. 1 22» e Ubo a Bevilacqua. 13 agnato 167*. in Boiill I 362 \jr formule relative negli »trinali di per* dicunu « enti* . . . I.M» XIV . .. et tea Alliea. d nn* pari, et ... • bade* Il ... et ara .tUM. d'aot*e. I.rut* llajntM ...«(• Ini** . . . 1-eopol dom . .. imperalo**» . .. e* nn*. et . . . I.ndovirnm XIV ... ax alle*» parte > |l>t- Moki VII |, Mi, 376a.i. I trattati di pace di Nimega. 57 dimentichi >, scrisse il Cilto al Bevilacqua, «se gliene parlano, di rispondere a dovere ».l Per i cattolici nei paesi protestanti del Nord, i cui intermisi il Bevilacqua era stato incaricato di tutelare fino alla conclusione del congresso non si riuscì mi ottenere » Nimega nessuna agevolazione. Oli Stati Generali rifiutarono la liltertà di culto richiesta per Maastricht. La città dovette contentanti delle piccole concessioni eh'erano state fatte ad Amsterdam e ad alcune altri' località.* l>opo che gli Sveltesi furono calciati dalla (ìermania, si lavoro dalla parte pontificia pon-hè lutti minisi rotori* protestante di allora di Osnahriick, duca Ernesta Augusto ili Braunscliweig, ed i suoi successori fossero obbligati a »cambiari* il Ioni diritto alterimi ivo sul vescovato col possesso ereditario di Verden, nel qual minio il vescovato stesso sarchiti* ridivenuto del tutto cattolico.* Si cerili inoltre, che l’Eletto re di Hrondeburgo restituisse i vescovati di Magdehurgo, llallierstadt. Kainmin e Mindeii ed aldine abbazie che aveva avuto nel 1B4M quale compenso j»er i suoi territori passati alla Svezia.* Ma tutti questi piani fallirono; Luigi XIV «-oalriiiM* l'impero a rcoUtiiire tutti i territori tolti agli Svedesi.* e«l i cattolici dovettero considerarsi fortunati, che non si arrivasse alla sentila-nzzazioue completa di Hildcsheini e di Osnabnick.* La Santa Sede »Iterava, che almeno Luigi XI\ poto*** ottonare dall» Svezia la libertà del culto cattolico uei posse**! teileschi di questa, il che sarebbe stato un compenso per la |tacc favorevole, che questa potenza Itattuta in cam|Nt tlotova proprio soltanto al redi Francia. * Bevilacqua a V»*f«e. 2" «etlembie l*7S. < iho a Vii«*. 3 novembre, a Bevilacqua. 5 novembre < qai è il pn»an ritato nel tanrioj. in IfctJtil I 3S» »74, n. I. * li Bevilacqua *1 Ubo. Si «tugno e 3 loglio 1*7*. ivi 349. * Il Roonvun al Bevilacqua. Ivi 3*6 « 11 Cibo al Bevilacqua 3 dicembre 1*7*. SI gennaio 1679. Ivi 3S4. 390. la « Memoria del Bevilacqua ai negncinlan imperlali > ri rea lo «cambio delle ronquMte del Brandebnrgo e del Brannacbvi eig min i beni MvularUsaU nel 1648 r |a Irtr. r* mrm. Ili 3S* 3SS * Il Bevilacqua u alarli te qneelo di p*ee*r*a*e almeno MSnsle* da »novi danni: Hi. le «ne reiasiani al Cibo te data 17 febbraio 1679 ed *1 land 24 febbraio, il l.aun «opra I MM «torti peno» il Potnponn*. al Ubo, 3 mariu <67*. In Bonn I 39S. 397 a.. 4» 403 II Me«naewndum del Bevilacqua P** Manate*, del 2« febbraio 1*79. * te Urte» H mete III 313 ili. Mftrwtr* dovati* nel trattalo di pace del 19 inarto 1679 >/»» JV*al VII I. 4«l a.) **«*itni*e tutte la conquate ed ottenne qsale r—piata per le lorliSreJitoni »vette «ni «no ternlono IttMMO teDrri * Ofr. in p*opoaito la p*«naant* t—urlati ma» del Bev ilacqua te date IO novembre I67S al negotialon impenali, «pngnmdi e fiuteU roolro una «croia-nttation* compieta di t**aab**rS * IliHuAim. in J*U» H mrm III III-IlAi 1 Brevi <|| In Por euro XI al rie*» d*Ua rallegrale di 11 Udrai» un. 30 |m <*aao 1677. e all l-Vllore v~-..v.. Maawmilt«« i l.nrvo di Colonia te data • gennaio 167» per itaaabr*ck. te Bt«*ni*a I 60. 143«.