Il papa pensa a una Molla contro il nepotismo.	301
«lei nepoti dei passati pontefici, i quali sperarono noll'influeuza «lei » ibo. A capo dell’opposizione erano i cardinali Barberini e Chijji.
Il	Barberini foco valere, che il divieto non era praticamente attua-bilo, e che con esso non si otteneva un vero rimedio.1 Frattanto la minuta della Bolla era stata inviata a tutti i cardinali per parere.
I	più lodarono bermi la decisione del pontefice, ma <)tiasi tutti fecero valere delle difficoltà. I/Azzolini dubitava, che un passo Minilo fosse opportuno.* Il Rospigliosi e l’Altieri, invece, si dichiararono favorevoli alla emanazione della Bolla, il Barberini ed il Chigi persistettero nella loro opposizione. Si fece valere «penalmente, che il male non stava nel nepotismo in sè, ma nel cattivo uso di esso.1 Anche «la parte ilei governi civili, spe-rialmente da parte della Spagna, vennero sollevate obbiezioni contro il passo del papa. Si temeva a M;ulrid, che, eliminati i nepoti, la Santa Sede potesse divenire troppo ricca!4 Si unirono all’opposizione anche il cardinale Ottoboni e il vicario del papa, cardinale Carpegna.1 Non essendo possibile ottenero una maggioranza nel Collegio cardinalizio, Iiuhh-ouzo XI dovette alla line desistere dal suo proposito lodevole;* dovettero esser de-
     1 Vedi gli * .Irriti del 31 dicembre 1678 e 4 gennaio 1879, ivi, e le • rela. lioni del cardinale Carlo Pio del 24 e 31 dicembre 167S. Archivio di •s t a t o di Vienna.
    1 II cardinale Carlo l*io inviò la minuta il 13 ottobre 1S7S a Vienna (Archivio di Stato di Vienna), tjueota * minuta della Bolla in Carte ''irost. 235. p. 82*. dell'A r o h i v i o di Stato di Kirenne. N'el-! <Hiob. 2816 I 2 20 (Biblioteca Vaticana) è il* voto dell'Aicolini -»«che in Harh. ,VSS2. p. 105«*., Ivi), 22 3« * voto del Maidalchini (cfr. Mi* •TUtD | 354). 34 41* * voto del l'arpegn*. 50 73 * voto dell Albiui. Cfr. CW. ’•<3 della Biblioteca Coni ni di Roma e Cod. ilal. 190. p. 272 ». dell« Biblioteca n alio naie di Monaco, Nella Biblioteca Attempai, venduta nel 1908* vidi un * Discorsa fatto di un celante a Inno-•cnxo XI. diretto contro I* pubblicaxione dell* Boll*. L'autore del • I»i»cor«o "*pr» la bolla del nepotiumo. nel Cad. Hai. 552 p. 141 a», propone una vi» di 20.000 «rudi di entrate ecclesiastiche all'anno basterebbero |>er il nejMite. che Onora ne ha avuti abusivamente 100.000 (Biblioteca nazionale •li Monaco). Cfr. anche il * ludicium deU'agostiniano olande«- Michele T*n Hecke. destinalo al cardinale Cibo. nel t'od. K. 3. 7. p. 184 a«, della Biblioteca Angelica di Roma.
    *	* Tutto il male et odiato dei nepotismo consiste nel mal U»o. Val. 8632. 1* 132».. Biblioteca Vaticana.
     4 Vedi le * relaxioni del cardinale Carlo pio del 31 dicembre 1678. 7 e 21 gen-1679. Archivio di Stato di Vienna. <fr. * A rriao del I* ottobre 1678, Biblioteca Vaticana.
    4 Vedi gii * Arrisi del 17 giugno 1678 e 14 gennaio 1679. ivi.
     4 Cfr. I-trrt 49 ». Dopoché per anni non «i era piti udito nulla dell* Boll*, il papa tornò al «no piano nel 1681 (vedi Mtratrn I 355) e poi ancora nel l&M. Il cardinale Cario pio • riferisce in dal* 9 aprile I6S6. rhe la Bolla contro U nepotismo torna di nuovo «al tappeto: la minata ne sarebbe «1*1* rooae-gnat* al cardinale Slu«ìo ed al Sottodatario. Archivio di Stato di Vienna.