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Innocenzo XII. 1091-1700. Capitolo IV.
loro effetto. S’aggiunse ancora che l’uomo il quale dopo la partenza di Martinitz lo doveva sostituire, era impari al suo difficile compito.
   Il conte Leopoldo Giuseppe di Lamberg, dal 1690 rappresentante dell’imperatore alla dieta di Ratishona, giunse nell’eterna città a metà gennaio 1700.1 Sembra incredibile, ma viene confermato da una relazione del Lamberg del 27 marzo 1700, che il nuovo ambasciatore il quale era completamente ignaro della situazione romana, non trovò nessuno che lo sapesse informare. Martinitz che abbandonava Roma a malincuore fu così perfido da mandar via i suoi atti, cosicché il suo successore non ne potè prendere visione, « il che, come lamenta il Lamberg, non avviene in nessuna ambasciata, nè ho sottomano alcuno che avesse cognizione di ciò che avvenne durante l’ambasciata di Martinitz, per cui il servizio imperiale potrebbe facilmente pericolare ».* Appena quando Martinitz finalmente il 25 aprile 1700 ebbe abbandonato Roma, senza visita di congedo presso il papa, e fra le maledizioni degli italiani e dei francesi,* Lamberg potè veramente occupare il suo posto d’ambasciatore.4 Egli ottenne il 22 giugno 1700 senza difficoltà la nomina del vescovo di Varsavia Giovanni Filippo conte di Lamberg a cardinale,* ma ciò doveva essere il suo primo ed unico successo.
   11 papa era bensì allora guarito da una pericolosa malattia, ma un suo lungo governo sembrava tuttavia escluso. Innocenzo XII possedeva un fìsico estremamente forte. L’infelice caduta che egli aveva fatto all’inizio del suo governo gli riuscì salutare in tanto in (pianto egli s’impose maggiori riguardi. Per questo il suo stato di salute fu per lungo tempo molto soddisfacente.* Instancabilmente e fra un continuo alternarsi di avvenimenti tristi e lieti, potè dedicarsi a tutti i doveri del suo alto ufficio. Quando alla fine del 1697 si celebrarono le grandi vittorie del principe Eugenio sui turchi in Ungheria, egli diceva «‘he ora mancava ancora la proclamazione della pace universale.7 .Ma l’anno 1698 portò «li nuovo molte amarezze. Molto dolore causarono al papa le difficoltà nelle
    1	Landau II XI tu. Su L. J. von l.anlxrn dr. Wokxbacu XIV 3ii«s.
    *	Landau II 34.
    *	Sciimidun 573.
    *	« Perciò ¡m'orniuri« appena ili questo giorno il diario della mia ambasciata pre«o la corte romana «otto Innocenzo XII, «ircorne io arrivai il 13 gennaio dell'anno 1700 e comincia questo diario alla partenza dell'anteceaoore Conte Martinitz » (25 aprile 17**0). ¿’od. D. E. It. 59, dell’ Archivio Lamberg nel castello di 0 11 e n (* t e i n .
    *	Cfr. «opra p. 475. La nomina del vescovo di I’a**avia era «tata presentata dal Lambert il 15 tri ugno: vedi il «uo * Diarium, loc. cit.
*	Cfr. Diario, ed. CampSLLO IX 83. «9. X 19«, XI UHI. XII 3H4.
    ’ Vedi • .Imw Maretratti del 7 dicembre l(>97. Biblioteca Vittorio E m a n u e I e di Roma.