z 64 DELL ' HISTORIA 1516 rio Vicentino r dovefle fcorfeggiare i confini del Veronese, dando il guafta alle biade eh'erano ne'campi, & per ogni modo pofìibile mettendo impedimenta, perche non foifero li formenti condotti nella città di Verona, Ma i nemici avifati della partita di quelle genti, dando impro-vifamente fuori di Verona , Se ponendoti per camino di. verfo da quello, che da' noftri era flato feguito, traicor-fero nel territorio Vicentino, & Padovano, facendo per tutto molte ruine. Erafi Lotrecco ne* medeiìmi alloggiamenti trattenuto circa trenta giorni, quando già ceifato a fatto E romore fpario della venuta de gli Svizzeri, nè ritrovando alla fua lunga dimora altra ragione entrato ancora in qualche fofpetto, che poteffe il nome fuo riceverne qualche nota d’infamia y d’havere tenuto Teifercito sì lungamente otiofo, e tanto tempo confumato in vano : lì rifolfe finalmente movendo il campo d’ entrare nel territorio Veronefe : nè fù però di poco momento a tirarlo in quella rifolutione, il protetto fattogli da’ Proveditori Vi-netiani, di non dovere altrimenti dar fuori li danari, che pur allhora erano flati portati nel campo per le paghe de’ lòldati Tedelchi„ li primo dunque d5 agofto, levato il campo , furono tutte le genti condotte alla terra di Gotalengo per farle Malera Paífare 1' Adice . Ma la prima cura de' capitani fù d’ oc-,ntrafinai- cupare , coì porvi buone guardie , i palli più flretti de ylroLfi.1 monti, per 1 quali folevano 1 Tedefchi d’ Àiemagna pai-fare a Verona ; accioche eifendo tutte le flrade ferrate ¿ foife alla città vietato il poter ricevere alcun foccorfo. Perla qual coiai foldati Tedefchi r &Spagnuoli, crefcen-do ogni giorno più la careftia delle biade , nè eifendo loro pagati da Cefare gli ftipendii , onde poteifero riparare a molti fuoi incommodi ; paifavano in groifo numero nel campo Vinetìano, ove erano volentieri accettati, & de-icritti nella militia della República. Magli Svizzeri; mof-fi dall’ eifempio de gli altri foldati & abhorrendo i più Fori*dtW gravi incommodi dell* aifedio , che fopraflavano, ufeiti pef eccito. ia maggior parte di Verona, fe ne ritornarono a cafa. Era-