La • pare eterna • fra Ruaaia e Polonia. 161 Innocenzo XI giubilò, allorché ricevette la notizia, che il aprile (6 maggio) 1086 era «tata conclusa un’alleanza difensiva «>d offensiva contro i Turchi. Le condizioni di questa « pace eterna » ■ nino: la Ruìhìu conserva i territori acquistati nel 1667, fra cu» l’importante Kiev, paga per essi 1.500.000 fiorini polacchi e si obbliga a cominciare fin dall'anno corrente la guerra contro i Turchi e ad attaccare più tardi la Crimea. In tal modo anche il potente impero del Nord veniva incluso nella santa lega, « con gioia incommensurabile della cristianità • e con spavento della Porta.1 Innocenzo adesso si volse anche il «*0 luglio 1680 nova-mente allo Scià di Persia per incitarlo ad unirsi alla grande lega «ontro i Turchi.* Frattanto l'instancabile Huonvisi aveva impegiutto tutte le *ue forze a preparare la campagna di Ungheria.* Egli si adoperò 1 Vedi Dl'MONT VII 2. 122*.; l'HlviitkitM I 37 a. Il Breve «ulta paco al *obieaki. del 6 lugli» IMO, in Bektmiex 11 27Sa. (Ir. ivi 2W) il Breve di ringraziamento alt'Oginuki (ter l'opera una nella conclusione della lega. I-e rela-noni deU'Oginaki al Pallavicini in Tiikixkk. loe. cit. 303 a. * Vedi iri 307. Il nunzio Pallaviriai inviò rolla «uà * relaaione del 2V gennaio IOSA le copie di tre * lettere; del 30 loglio e 3 agnato IMA, invia«« queate due da Hogdan ( Deodatoa) C.urdziecki i.Vium). Jt l'olamm 103, p. 20, 27. loe. cit.). e del 23 gennaio ISSA, diretta queuta dal veaeovo di Lacerna al nunzi» (ivi p. 29). Kcro il contenuto delle lettere. Quella del 30 lugli» I6HA: il re di l'eraia ha appreso la notista della vittoria infialisi a Vienna con ammirazione e TMibile gioia. Il p. Raffaele de Latina O. M. C. gli ha tradotto in perniano la relazione per iacritto. Il re inviò quindi in Turchia uno «pione. Hzachali 'bautta. per «apere. te le cose stavano coai in tutto. Turchi. Nel dialleli« di I tabi torna vengono annunciati torbidi, che naturai mente U re dei Permani favoriare. - Lettera dei 3 agnato: il («urdziecki può Annunciare da fonte airara, che i Permani tomo evirali la campo e ai trovano *a proaaimiU di Naxivan. !M dire, che tt vada raalro Babilonia - lettera del »■rovo di l^ireoria: ImteruunZio regio alla corte perdiana è tornalo ron la be«« notizia «eguroteT rgti è partilo da lapohan oeU'agTMrtn IMS. Egli ha portalo al ru anatro (il re polacco) lettere amai amichevoli, ha eeprrwo la tu» giote per la liberaziooe di Vienna ed i felici avvenimenti posteriori. Kgli vuole «fruì te»* la congiuntura favorevole. Liateruunzio deao ha vtrto partite l'me retto, fcgli dice alimi, che i reati degli antichi Parti, i quali fin qui «lavano in parte «>i Permani, in parte eoi Tarchi, ora moo pamali totalmente ai Permani, perche la Porte voleva «peatire *»M» di loro rami' truppe di complemento ia Kuropa. A )lm I internunzio è «telo amilo te modo «traordinartamenle amichevole Alle •» notizie e .tal« prestala fede alla rorte della zarina *oAa. - Itr inoltre Li rei It». * Per quanto **goe radi htini -i 174*. La rela«io«i iri impiegale del Banani «ano in parte «laro[»«a te Mi «ni. S»»»w 3 a*. mn* 4tt Pte*. XIV.*«. Il