Innocenzo XI. ItITtV IHX». Capitolo III. eh» regnava nelle tende del Gran ViHir: bagni, giardini, fontane, conigliera e perfino un pappagallo. I pezzi migliori del mio bot tino Mino una cintura di diamanti, due orologi tempestati di dia munti, cinque faretre con zaffiri, rubini e perle, tappeti e i più splendidi zibellini del mondo».1 Il più bel bottino furono 50» bambini di e ri* t ¡ani rifluisti nel campo turco (i prigionieri atti alle unni erano «tati fatti trucidare da Kara Must afa prima della battaglia), e a cui provvide il vescovo Kollonitsch meritandosi il nome di onore di • grande tutor»» «higli orfani ». Il vescovo si occupò anche dei vecchi e delle dotuie abbambinate.* La liberazione, del r»>sto, era giunta aU'nltim'ora. * La «’itti», •criuè Sobieski, non avreblx* potuto resistere ancor» cimine giorni; il castello imperiale è perforato dalle palle; i bastioni, scavati sotto e rovinati, hanno un aspetto spaventoso, non sono più che grandi ammassi di pietre. Tutte le trup|ie hanno fatto con zelo il loro dovere. Tutti ascrivono la vittoria a Dio ed a me ».* Sobieski ardeva infatti del «li»si«lerio ili cogliere lui tutti gli all«»ri della vitttiria, e per questo era entrato solennemente in Vienna giit il 13 settembre, prima ancoro deH’ini|>emtore. Il nobil«-I,.-..pollili I aveva sopportato ci«1» in silenzi«».4 Ma per quanto alto si possano valutare i meriti di S»ibi«>ski. non fu lui s»il»» a salvare dalla barbarie orientale Vienna, il baluardo e il pilastro angolare «l'oriente «Iella cultura crisiiatui «li Kuropa. La gloria della spk«u-«lida vittoria sulla Mezzaluna non spetta sol«i ai Polacchi, ma anche agli Austria«'!, Sassoni, Bavaresi e Svevi evr la ramerà in cui mori Sohimki r »tata trasformata in cappella. Un aitar* da viaggio, rhr || s»btr*ki portò ron sr orila liberasene di Vienna. c conarr vai«» orila ramera del biwm di CMaatoehaa. * Vidi Kiurr 33A. 3» 31«. * Vedi Kltmctt. .Irta lammmit III, n. 23«i. \nrhr orila * Irltrr* al cardinale «*iK>. datala Vimna 14 settembre ISS3. il !*«bMii «i vrtahrr I«4.s3. dà latta l'importansa al danaro J liutofftuo XI (ambrdor I* lettere «ano urli Archivio di ! di soatenatr «lai Tedeschi (BtMixt Iti 7*1). * Vedi la idulow drl BaoiivW drl IS norrmbfe ISSS te Santa. Sw •mé •*» ms tt*4. Virnna ISS3. ISO. * Ceai (i«dirano Ki.«rr 333 a.; Xbwaij». Pnt>syr rmt drr ÌUim fmraf rwa ir« 11. Vienna lt»3. 114».; Wutt, X* S*S. Itoum 333 II I»r llaxn. (Vili 344 «s.) amasa al fatto, ebe aou «itaalo i pamll imperiali.