La presa di Buda.
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(-••unimi" del nuovo Gran Visir Solimano. Dopoché il 3 agosto
•	n» rimasto senza risultato un secondo assalto generale, il duca ili Lorena, lasciando un corpo d'assedio innanzi a Buda, mosse con to.000 uomini incontro al Gran Visir. In lotte sanguinose si riuscì nella seconda metà di agosto a respingere l’esercito di soccorso, i oni il destino di Buda fu deciso, l’n assalto generale nel pomeri.''ino ilei 2 settembre procuro in poche or«* la caduta della fortezza. Li maggior parte della guarnigione, compreso anche Abdurmh-nuii, fece la morte degli eroi; a lui fu riservata una sorte più di-gua che a Kar.» Mustufù, fatto strangolar«* dal sultano il 25 dicembre 1683.
   Al momento decisivo Marco d’A viano scrisse con mano tremante d’emozione un breve rapporto all'imperatore: • Siano lodati Gesù e Maria! Buda è stata presa di assalto. V. M. apprenderà i particolari. 15 un vero mirinolo di I»io Dopo 145 anni di dominazione mussulmana, la capitale dell*Ungheria, • il baluardo di contine dell'IsIam in Europa, la serratura e la chiave dell'iin-I-ro ottomano*,* era di nuovo iu p<iten* dei cristiani. Celiasi tutte I» nazioni e le classi di Kuropa. vi ebbero parte: Ted«**chi di ogni •Hrpe, Ungheresi, Croati. Grandi «li Spagna, marchesi di Francia, l'onta inglesi, nobili italiani;1 ma auche molti della liorghesia, Ira cui 60 Catalani di Barcellona, avevano preso parte alla lotta, il cui e«it«> suscitò una t«*mp«**ta di entusiasmo simile a quella |mt I* interazione di Vienna.
   Innocenzo XI, tenuto al corrente «lai Buonvisi sull'assedio di Rutta, aveva st*guito gii avvenimenti con aspettazione piena di ■»'»sia. Kgli pregava inrwsantemente per l'esito feli«-«* della «lifllcile wiprosa.* LÀ sua prewcupazione «*rebbe, allorché la caduta «Iella Ertezza si protrasse. Appena minore era l'eccitazione dei K«unani; le notizie mtitevoli ponevano tutta la città iu movimento febbrile.* finalmente 1'« settembre parecchi corrieri p«ulanino la felli» novella agognata. l>a piena certezza» tuttavia, non si eM»e, m> non coll'arrivo di un t«« timone oculare dell'assedio, il conte I>e ’^»afre, spedito «la Maximiliano Kmanuele c«in una breve lettera *1 |<wpa; IniKH-enzo lo trattenne con sé per tre ni* intere. Si •‘Minarono salve «la Caatel Sant'Angelo e il au«>no di tutte le
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