VINETIANA LIB. VII. 6o7 dati al fratello, deliberò di venire in perfona in Italia per paifare in Ifpagna ; ilche diede poi occaiìone a Francefì di rimproverargli quefta fubita partita , quando in altro tempo il loro Rè veniva da Carlo accufato, perche fof-fe a lui d’impedimento al fare progreifo contra' Turchi: ‘Poiché , come dicevano effi, quando egli fi trovava armato , & libero per all' hora da altri travagli di guerra , non haveva ufata T occafione di Seguire il nemico, an^j per mef-fogli di potere con tanta commodità , & ficurtà ritirarfi , che da gli fiati fuoi conduce via prigioni oltre trenta mila perfine. Onde pareva che convenire Cefare confeifare , havendo con il maggiore fuo sforzo fatta una tal prova, di non havere , ò forze baflanti , over ardire, & animo lifoluto di combattere gli eiferciti Turchefchi. Erano a quefto fleffo tempo l’armate , Imperiale j & Turchefca ufeite molto potenti nel mare; onde giudicando i Vinetiani, appartenerfi , &alla dignità della Repu* blica, & alla ficurtà del loro flato 1’ armarfi , per ftare ad ogni accidente ben proveduti, deliberarono di accrefce-re 1’ armata loro di buon numero di galee , & di darle capo di fuprema auttorità . Cofi nell’ifoledi Candia, Zan-te, & Corfù , & nelle terre di Dalmatia , havuti gli ordini •del Senato, furono con molta preftezza armate venti galee, fiche tutta l’armata veniva ad effere di feffanta, & il governo di effa fu commeffo a Vicenzo Capello, creato Capitano Generale di mare. Fùalui data commiflìone, di attendere con ogni follecitudine alla confervatione de’luoghi , & de’ fudditi della Republica , non permettendo che foffe loro fatta alcuna ingiuria, ò danno : ma ne’ fatti dell’ armate flraniere non haveffe in alcun modo a traporfi : foffero cofi gli Imperiali, come i Turchi trattati da amici , conceduti loro porti, & vettovaglie, ma non arme, nè munitioni, ò cola alcuna da guerra, per effere fermo proponimento del Senato di conlervare con tutti buona amicitia, & pace . Effendo dunque ufeita ne’ mari del Levante Tarmata Turchefca, in numero di ottanta vele , annoverandovi^ con le galee circa venti vafcelli minori, H. Paruta. Tomi. Q_q 3 fot- 1532- Armnte Im- p/r. £} Turei f/fa nel tnart. I Vinetiani prevedono al ¡oro fiat» di mare, (3 Uro armate .