80 Clemente XI. 1700-1721. Capitolo III. Nell’istruzione non viene perduta d’occhio nemmeno l’antica grande meta della Santa Sede : la revoca delle disposizioni contenute nella pace di Vestfalia a danno della religione cattolica. Pas-sionei venne espressamente incaricato di rinnovare contro quelle convenzioni che riguardavano la religione le proteste che avevano elevato Innocenzo X e i delegati della Santa Sede : Chigi, D’Elee, Sanfelice, Bevilacqua, Cantelmi e Albani. Passionei nelle trattative di Baden doveva rivolgere la sua attenzione anche ai molteplici danneggiamenti della religione cattolica che avvenivano nell’impero. Egli doveva puntare sulla cassazione dell’accordo, al quale il capitolo della cattedrale di Hildesheim era stato costretto dall’Annover,1 e sull’abolizione del giuramento che in Annover veniva preteso dai missionari cattolici.2 Siccome gli olandesi avevano introdotto il servizio divino protestante in Burtscheid presso Aquisgrana,3 avevano posto guarnigioni protestanti nelle cittadelle di Liegi e Huy, così egli doveva cercare d’ottenere la ratifica di una proibizione imperiale contro il culto protestante in Burtscheid e l’allontanamento di quelle guarnigioni. Gli veniva pure dato incarico di provvedere alla conservazione della religione cattolica in Hadamar e Rheinfels e Verden.4 Finalmente Passionei doveva presentare nuovamente cassazione dovrà Msgr. Passionei eccitar maggiormente i plenipotenziari Francesi col riflesso che farii far loro all’impegno più preciso, che corre alla gloria del Re il far che il medesimo 4° articolo, che è opera della sua reai pietà, venga in ogni luogo intieramente adempito e osservato ». Archivio segreto pontificio. 1 l’er questa vertenza Clemente XI aveva scritto già il 14 gennaio 1713 all’imperatore, a Luigi XIV e Filippo V. Clementis XI Opera, Epist. 1797 s. 2 In questa vertenza sera affaticato già nel 1710 il nunzio a Colonia Bussi (v. Rom. Quartalschr. XVI 053 s.) e Clemente XI si era rivolto all'im-peratore il 12 agosto 1713 (Clementis XI Opera, Epist. 1S79, 1997. 2003). Cfr. Hagen, Gesch. Aachens II 310 s. 3 Vedi i Brevi dell'aprile 1713 in Clementis XI Opera, Epist. 1827. Intorno ad una visita del monastero di Burtscheid da parte dei nunzio Bussi nel 1708 v. Pattls in Anuales des hist. Yerevns Jiir den Jfiederrhein XXXII. * In tal riguardo si legge nell’.* Istruzione : «Avrà l’istessa attenzione per l’indennità della chiesa e della religione nell'elettorato di Treviri e particolarmente nel principato di Adamar dependente dal medesimo, nel quale gli eretici hanno introdotto molte perniciose novità e commessi diversi attentati. — Insisterà perchè sia restituita al suo legittimo portione (principe?) cattolico la fortezza di Rheinfels sul Reno occupata presentemente da un principe eretico con sommo pregiudltio della religione. — Sosterrà gl'interessi o le ragioni del P. Abbate e del monastero di Werden contro le violenze e le pre-tenzioni del marchese di Brandeburgo, e impedire che a quel principe non sia data l’investitura di alcuna ben minima porzione de’ beni spettanti al medesimo monastero, come già ne resta fatta la proibizione all'istesso P. Abbate da N. S., e per maggior sicurezza della sua indennità sarà opportuno di procurare che l’istesso P. Abbate venga nominatamente compreso ne’ trattati