4(18 Innocenzo XIII. 1721-1724. Capitolo I. Comincia ormai per i cristiani cinesi la lunga epoca della • r-secuzione. Il 7 settembre 1723 il viceré del Fukien emanò un editto, che imponeva ai Cinesi di abbandonare il cristianesimo; le diciotto chiese, ch’essi avevano nel Fukien dovevano essere srqut-strate, i missionari espulsi.1 II tribunale dei Riti confermò questo editto; i missionari, che potessero essere utili alla Corte, dovevano rimanere a Pechino, gli altri esser trasportati a Macao. Adunanze per il culto cristiano andavano soggette a penalità.2 L’imperatore approvò la decisione PII gennaio 1724.3 In conseguenza i m nari furono cacciati, le chiese trasformate in magazzini, o pagode. * Solo il 1° agosto 1724 Yong-cing concesse un’udi'-nza ai gesuiti e comunicò loro, ch'egli li tollerava temporanean ■ a Pechino ed a Canton, ma non si doveva toccare Confucio. K/.: personalmente, disse, onorava sotto il rispetto religioso il Cielo, il Signore del cielo, il Foe (Buddha) e il Papa. Ma se la Cin; divenisse interamente cristiana, essa scenderebbe a stato va> allo degli Europei.6 Tutti gli sforzi per far cambiare opinione ali im-peratore furono vani. Leser dlenen tnag ». Sarebbe anche stato diffìcile che la prima pena del M1 ' avesse consistito nel semplice esilio, se cl fosse stato un effettivo alto mento. La «confessione» del Mourao (.4necdote* V 81 ss.) non contieni ! lì-* di aggravante, nè per lui, nè per il nono principe, che secondo lui avr i'*“' manifestato più volte di non desiderare 11 trono. La sentenza linaio contT 1 Mourao (Anecdotex V 88 s.) è bensì motivata con una cospirazione, ma - ■ 1 che sinno addotti fatti concreti. Anche il Pedrinl sembra assentire all’»'' "--'1 ma, come dice il carmelitano Wolfgang. 11 Pedrini è sotto il dominio 1)e Maiixa XI 384. a Ivi 390 s. » Ivi 391. * Lettera del De Mailla del 16 ottobre 1724. lettre» édif. Ili >- 1 346-3(14 particolari sugli editti di persecuzione. Secondo gli avversari do- * suiti 11 motivo della persecuzione contro 11 cristianesimo sarebbe stata la ‘ giura» del Monrao (Thomas 316s.). Ma vi sono molti argomenti in contri infatti: li la persecuzione non comincia a Pechino, ma nel Fukien: -comincia solo il 7 settembre 1723, mentre l'arresto del Mourao era gi A nuto 11 3 aprile 1723 : 3) nel documenti sulla persecuzione questa non viene messa In rapporto col Mourao; quel che urta nel cristianesimo è piuttosto j sua raccomandazione della verginità, la frequentazione In comune del cult'' parte di uomini e donne, la trascuratila del culto degli antenati, la coni' auricolare (cfr. 1 documenti In De Maiixa XI 379-400) < Depuis le tempi durent vos dispute», vons voyez le train que prennent vos affaire^ 1 il 13° tìglio di Kanghl ni gesuiti (ivi 392). ,, * ‘Lettera del Gesuiti da Pechino del 13 gennaio 1725, A r e li 1 vi " stato di Monaco loc. cit. Ivi l'asserzione imperiale: « Ooell D*>I1,U