Conseguenze della legazione di Tournon. 341 peratore, ai primi d’ottobre sì venne all’esecuzione. Tournon ebbe l’ordine di ritornare a Ganton. Il giorno della partenza poteva sceglierlo egli stesso, ma dopo la scelta non poteva più mutarlo. 4. Le conseguenze peggiori che ebbe la legazione di Tournon, a parte anche la distruzione della missione, furono quelle che riguardano i gesuiti cinesi.1 II legato fece delle indagini sulla loro vita e sulla loro condotta e si servì in ciò della testimonianza di uomini totalmente abietti, contro i quali il vescovo di Pechino presentò protesta; egli dichiarò nulli i contratti che erano stati onciusi dai gesuiti, senza prima averli ascoltati; di quanto gli occorse di spiacevole chiamò responsabili i gesuiti.2 Anche presso l’imperatore il loro prestigio era caduto assai in basso, con irreparabile danno del cristianesimo. I sospetti e i modi odiosi che il seguito di Tournon spargeva contro i vecchi missionari e rispettivamente usava contro di loro, lo resero diffidente. Uno del seguito, Guetti, venne costretto con minaccie a dichiarare quello che egli sapeva contro i gesuiti. Il successore al trono special-mente, che i cristiani dovevano temere « più della spada e del fuoco » raccoglieva nelle provincie testimonianze contro di loro e fece diventare uno dei suoi servi cristiano per fìnta, onde servirsene come spia. Con gran gioia dei bonzi, anche la religione cristiana stessa venne messa in sospetto. Tante volte l’imperatore aveva detto che i cinesi avevano ritenuta la legge cristiana per buona, perchè essi avevano visto anche nella pratica dei vecchi missionari quella sincerità e quell’amore che essi predicavano ; ora invece che s’accusavano uno con l’altro e persino dinanzi all’im-Peratore, i cinesi erano disingannati. Quando Stumpf mise in carta queste lamentele intorno alla situazione,3 Tournon non aveva ancora pubblicata la decisione Papale sulla questione dei riti. Stumpf osava perfino attendere a pubblicazione con qualche speranza. « Se essa, così egli scriveva, è conciliabile coi decreti dell’imperatore, si può sperare 1 Stumpf, paragrafo 4 verso la fine e paragrafo 7,.ore ^ 164s> non meno di 25 accuse contro i gesuiti. Cfr. Lettre* éi f. J • Stumpf, paragrafo 7 e le lettere oltreroodo eccitate di Tournon ai ««suiti di Pechino-in Jann 424 s., 426 g, s Compendium paragrafo 6.