CAPITOLO IV. 11 giansenismo ¡11 Francia e nei Paesi Bassi. Morte di Benedetto XIII. 1. Subito dopo l'ascensione al trono di Benedetto XIII si diffuse in Francia la voce che 11 nuovo Papa fosse stato da cardinale un avversario della Boila Unigenitus e avesse pregato in ginocchio Clemente XI di non pubblicarla.1 Taluni fatti particolari seminarono confermare la voce. La Bolla che indisse la solita indul-£ nza giubilare all’inizio del pontificato di Benedetto,2 non conteneva nessun passaggio, che escludesse gli appellanti dalle grazie dell’anno giubilare, e sembrò favorire in alcune parole la dottrina giansenistica della grazia irresistibile.3 Allo storico ecclesiastico domenicano, Natale Alessandro, appellante, Benedetto XIII fece «apere che poteva riprendere con lui il suo precedente carteggio, e allora l’Alessandro espresse la speranza 4 che un papa nutrito nel-l’Ordine domenicano colla pura dottrina di sant’Agostino e di •%n Tommaso ridarebbe la pace alla Chiesa. Così, pertanto, un opuscolo in forma di lettera al nuovo Papa richiese, ch’egli ritirasse 1 Ki.eury LXXI 71» s. Egli passa anzi por sospetto di giansenismo ancoro Presso SI Martini, Hinl. de Fraine XV 142. 5 10 giugno 1724, Bull. XXII 50. s [<'adry 1 IV 78. Ofr. la lettera dei vescovi giansenisti Soanen e Colbert a lienedetto XIII dei 1* febbraio 1725 (ivi [N'umc] li 1. 285). i quali me-nano un vero trionfo per l'espressione della Bolla giubilare «r divinae voltinoti resistere neminem ». Cfr. [Cadrt] IV 231. * li 13 agosto 1724. [Cabrv] IV Ss. Prima della sua morte (21 ago-'!" 1724) l'Alessandro ritrattò probabilmente il suo appello. Cfr. COULOK O. P. “'•Ila Rcr. de* Science»-phil. et Ihi'ol. VI (1»12) 49ss.. 279 ss., che tuttavia non considera la lettera del 13 agosto 1724. e tutt’al piò sfiora quella del priore Jainvillo dell'8 gennaio 172."* ([Xivelle] I 268; [Cadry] IV 1»1). Cfr. sopra »>• 213.